Elezioni regionali, gli assessori di Tursi con la valigia pronta
Ecco alcuni assessori della Giunta Bucci che potrebbero tentare il trasferimento in Regione Liguria.
PIETRO PICIOCCHI
Il vice Bucci è in pole position per la candidatura a presidente della Liguria. Per molti, e soprattutto per la Lega, è il candidato ideale per traslare il Modello Genova dal Comune alla Regione. Il super-assessore dovrà però fare i conti con la concorrenza di Ilaria Cavo, spinta dall’ex governatore Toti.
MATTEO CAMPORA
La sua corsa alle regionali è data per certa. A meno che Bucci, non volendo perdere in un colpo solo i suoi due super-assessori (l’altro è Piciocchi), non gli chieda di fare un passo indietro. L’eventuale sacrificio gli farebbe meritare il ruolo di vice sindaco.
PAOLA BORDILLI
Il suo recente iperattivismo fa intendere che la leghista Doc potrebbe far parte della partita regionale. L’assessora al secondo mandato farebbe ticket con il presidente del Municipio Centro Est, Andrea Carratù.
FRANCESCO MARESCA
Forte dell’ottimo consenso incassato alle ultime comunali con la Lista Toti (quasi 800 preferenze) e dell’esperienza acquisita in sette anni di mandato, l’assessore al Porto potrebbe fare il grande salto. È ambito da diversi partiti, ma non si sa ancora in quale lista potrebbe candidarsi.
SERGIO GAMBINO
Nonostante i problemi di criminalità nel centro storico, l’assessore alla Sicurezza sta facendo un buon lavoro. Bene anche nel suo cavallo di battaglia: la Protezione civile. Il meloniano sembra avere il consenso giusto per riprovare il grande salto in Regione.
MARTA BRUSONI
“Brusoni soluzioni”. L’assessora alla Scuola potrebbe riutilizzare il suo slogan anche per le regionali d’autunno. Nel 2020, con Forza Italia e Liguria Popolare, era andata bene (736 preferenze, terza) ma non era stata eletta. Per la totiana si profila una possibile candidatura in Lega o in un’altra lista.
ALESSANDRA BIANCHI
Genova capitale europea dello sport le ha dato una grande visibilità. La meloniana potrebbe adesso utilizzare questa popolarità per tentare di entrare nel palazzo di piazza De Ferrari. Magari insieme al collega Gambino.