Regione Liguria, Piana assume la delega alla Cultura. Incerto l'incarico di Nicolini
Dopo il terremoto giudiziario che ha scosso il palazzo di Piazza de Ferrari, in Regione Liguria si sta procedendo con la ridistribuzione dei poteri che fino al 7 maggio erano in mano al presidente Giovanni Toti e al suo capo di gabinetto Matteo Cozzani, che ieri si è dimesso dall’incarico regionale. Si tratta, in pratica, di un piccolo rimpasto di giunta.
Il ruolo di asso piglia tutto lo sta facendo Alessandro Piana, che da vicepresidente è passato a presidente ad interim (perché si aspettano le decisioni di Toti sulle sue eventuali dimissioni) e ha assunto anche la delega alla Cultura, che era nelle mani del governatore.
Resta da capire se Piana, che ha già tante deleghe impegnative (Agricoltura, Allevamento, Caccia e Pesca, Sviluppo dell’Entroterra, Marketing e Promozione Territoriale, Parchi, Gestione e riforma dell’Agenzia In Liguria, Promozione dei prodotti liguri, Programmi comunitari di competenza, giusto per citarne alcune) per la Cultura si avvarrà della consulenza di Jessica Nicolini, coordinatrice delle politiche culturali per volere di Toti.
Altro personaggio attualmente in auge è il segretario generale Pietro Paolo Giampellegrini che, dopo le dimissioni di Cozzani, ha assunto i poteri che aveva prima del 2020, anno in cui è iniziata la scalata alla Regione dell’ex sindaco di Portovenere.