Festa della bandiera: Medaglia Città di Genova alla Filarmonica Sestrese, a Carloforte e alla comunità Tabarchina
Grande partecipazione alla giornata di eventi organizzati dal Comune di Genova per la Festa della Bandiera, appuntamento che, nel segno di San Giorgio, ha voluto rendere omaggio al vessillo simbolo della Città e dell’orgoglio genovese fin dai tempi delle Crociate e della Repubblica di Genova.
L’evento più importante si è svolto nel pomeriggio, come da tradizione, presso il Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, con la cerimonia ufficiale iniziata con l’esecuzione dell’Inno della Bandiera composto dal maestro Nevio Zanardi e la proiezione del video emozionale (video), dedicato alla leggenda di San Giorgio narrata da Jacopo da Varagine nella Legenda Aurea.
Prima della cerimonia, piazza De Ferrari ha accolto un coro di 450 bambini, provenienti da istituti comprensivi di tutta la città, che si sono esibiti in una cantata scritta e composta appositamente per l'evento dal musicista Bruno Coli.
A Palazzo Ducale, dopo i saluti istituzionali del prefetto Cinzia Teresa Torraco, del presidente di Regione Liguria e del sindaco di Genova, si è tenuto l’intervento del coordinatore del Tavolo della cultura Giacomo Montanari dal titolo "I San Giorgio di Pietra: per una valorizzazione dei portali del centro storico". Quindi l’intermezzo dedicato al tango con la performance artistica della ballerina di fama internazionale, Romina Godoy, per celebrare il contributo della città di Genova nella storia del tango e i forti tradizionali legami con Argentina e Uruguay.
«Questa festa rappresenta un'occasione unica per celebrare la nostra identità, i nostri valori culturali e le personalità che hanno contribuito a rendere Genova rinomata in tutto il mondo. È anche un'opportunità per apprezzare il ricco patrimonio paesaggistico, architettonico e culturale che caratterizza la nostra città – ha dichiarato il sindaco di Genova – La bandiera è un simbolo di unità e di orgoglio per tutti noi. Incarna la determinazione e lo spirito indomito dei genovesi. Oggi, mentre la solleviamo in alto, riaffermiamo il nostro impegno a difendere e valorizzare tutto ciò che essa rappresenta».
«Siamo arrivati al sesto anno della Festa della Bandiera – ha spiegato il presidente di Regione Liguria – diventata ormai una bella tradizione che siamo orgogliosi di rinnovare, perché questo vessillo significa molto per Genova e per la Liguria. La bandiera di San Giorgio, da sempre simbolo di fierezza, forza e tenacia, deve essere oggi uno sprone per costruire una città e una regione migliore, aperta al mondo e alle nuove sfide future che siamo pronti ad accogliere e affrontare a viso aperto. Quando attraversavano lo stretto di Gibilterra - ricorda il governatore - le navi inglesi issavano la bandiera della Repubblica marinara di Genova, la più potente del Mediterraneo, per proteggersi dai corsari: solo la bandiera incuteva timore nei nemici, tanto da dissuaderli dall’attaccare le sue navi. Questa Festa è dunque un modo per non dimenticare la nostra storia e quei valori fondanti della nostra città e della nostra regione».
La cerimonia, con ospiti gli allenatori di Genoa e Sampdoria Alberto Gilardino (intervenuto con un video messaggio) e Andrea Pirlo, ha visto la consegna della Medaglia Città di Genova alla Filarmonica Sestrese, alla città di Carloforte e alla comunità Tabarchina, prima della nomina dei nuovi 12 Ambasciatori di Genova nel Mondo: Gabriella Airaldi, Andreina Boero, Andrea Costa, Giuseppe Michele Giacomini, Corrado Leale, Francesco Meli, Katia Parodi, Giorgio Poggio, Marco Risso, Marina Ruiz de Ojeda Cavanna, Roberto Speziotto, Luca Viganò.
A chiudere la cerimonia l’esibizione del maestro Francesco Meli che ha intonato il Canto di Paolo Francesco Tosti "L'ultima canzone" e "Una furtiva lacrima" di Gaetano Donizetti.
Prima della cerimonia ufficiale, la giornata si era aperta stamattina con la partenza di un corteo di Moto Guzzi che hanno portato le bandiere di Genova in giro per la Città. Quindi, a mezzogiorno, l’inaugurazione presso la scalinata delle Caravelle, accanto a piazza della Vittoria, del pennone portabandiera della Croce di San Giorgio, donato dal Consolato onorario del Principato di Monaco a Genova e in Liguria.