Rigassificatore, Toti: “Tempi dettati dal ministero, abbiamo sospeso l’iter della Conferenza di Servizi”
“I tempi per le osservazioni e i pareri tecnici sulle modifiche al progetto di Snam sono dettati dal ministero dell’Ambiente, che ha inviato la richiesta ai Comuni interessati nell’ambito della Valutazione di impatto ambientale nazionale. Tanto è vero che il Comune di Quiliano ha scritto anche al ministero, chiedendo una proroga. In attesa dell’esito della Via, abbiamo sospeso l’iter della Conferenza di Servizi: saranno gli oltre cinquanta enti di controllo e pianificazione a tutela della salute, della sicurezza e dell’ambiente, tra cui l’Ispra, le Capitanerie di porto, l'Istituto superiore di Sanità, i Vigili del Fuoco e il ministero stesso, a decidere se il progetto sia realizzabile e quindi totalmente sicuro per le persone e per l’ambiente. E solo in caso di esito positivo, potrà riprendere l’iter della Conferenza in capo alla struttura commissariale, con il coinvolgimento dei soggetti del Comitato tecnico regionale (Ctr), tra cui Vigili del Fuoco e Capitaneria di Porto, fino alla conclusione del procedimento attuativo”. Così il commissario straordinario di governo per il posizionamento del rigassificatore nello specchio acqueo antistante Vado Ligure rispetto alle polemiche sollevate dai consiglieri di minoranza Natale e Arboscello.
“Agli esponenti del Pd, che come sempre hanno perso un’altra occasione per evitare polemiche inutili e pretestuose – continua Toti - ricordo che il piano energetico nazionale è stato sottoscritto anche dal loro partito, oltre che condiviso da tutte le principali associazioni di impresa del paese e votato da pressoché tutte le forze politiche nella passata e presente legislatura. In veste di commissario posso solamente prendere atto delle scelte governative. Continuerò a ripetere che il rigassificatore è oggetto di una procedura ambientale e di sicurezza molto importante per la verifica di ogni aspetto relativo alla sicurezza e alla compatibilità dell’impianto”.