Nuovo forno crematorio a Staglieno, Legambiente ricorre al Tar
A seguito del ricorso presentato da Legambiente, sarà il Tribunale amministrativo regionale della Liguria a stabilire se il processo per la costruzione del nuovo forno crematorio nel cimitero di Staglieno, approvato dal Comune di Genova alla fine del 2023, può procedere o deve essere interrotto.
Le preoccupazioni riguardano l’impatto delle emissioni sull’ambiente circostante e l’inutilità dell’impianto, considerando l’esistenza di un forno crematorio già operativo e utilizzato solo al 70% delle sue capacità.
Il ricorso mira ad annullare l’approvazione del progetto presentato da alcune aziende lombarde, evidenziando anche questioni procedurali come la mancanza di una valutazione completa dei rischi geologici del sito.
Il Movimento 5 Stelle si è unito al dissenso, sottolineando l'importanza di ascoltare le preoccupazioni dei cittadini.