Dote sport, in due anni erogati da Filse 1,1 milioni di euro alle famiglie liguri
Ammonta a 1 milione e 135mila euro l’importo complessivo erogato da Filse alla chiusura delle operazioni del bando “Dote Sport”, per un totale di 6.828 domande ammesse e soddisfatte. Sono i risultati delle prime tre edizioni del bando comprese tra il 2021 e il 2023.
Alla fine del 2021 la giunta regionale aveva deliberato un’importante modifica al “Testo unico della normativa in materia di sport” inserendo, tra le altre novità, un contributo finalizzato allo svolgimento dell’attività sportiva dei minori in favore delle famiglie con figli dai 5 ai 17 anni residenti in Liguria. Da lì sono state finanziate tre edizioni consecutive di “Dote Sport” con l’aumento graduale della soglia minima di Isee fino ai 25mila euro dell’ultimo bando in modo da aumentare via via la platea dei beneficiari.
“I risultati complessivi riportano numeri importanti e testimoniano come questo bando sia davvero uno strumento efficace per aiutare le famiglie liguri e promuovere l’attività sportiva tra i nostri ragazzi – spiega l’assessore allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro. – In queste prime tre edizioni siamo riusciti ad accontentare tutti: un segnale positivo che ci spinge a lavorare per perfezionare ulteriormente questa misura. Nel 2024 ipotizziamo di implementare il contributo per singolo minore, con retroattività a settembre 2023 per assicurare l’attività sportiva fin dall’avvio delle scuole, e aumentare la soglia ISEE, in modo da raggiungere un numero ancora maggiore di famiglie”.
“Dote Sport si conferma una misura efficace e particolarmente apprezzata che dalla fine del 2021 a oggi ha dato un contributo concreto a tante famiglie liguri aiutandole a sostenere l'attività sportiva dei propri figli – sottolinea l'assessore alla Formazione di Regione Liguria Marco Scajola. – Grazie al Fondo sociale europeo siamo riusciti ad accogliere tutte le 6828 richieste pervenute ottenendo un risultato davvero rilevante. L'obiettivo è ora quello di incrementare ancora la platea dei beneficiari aiutando così più giovani possibili a praticare sport”.