“Staffetta della rinascita”: a Genova le bandiere del mondo per un messaggio di coesione tra i popoli
Sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre torna, per il terzo anno consecutivo, la Staffetta della Rinascita, l’iniziativa organizzata dal Consorzio delle Pro Loco di Genova insieme alle Pro Loco cittadine, con il sostegno e la collaborazione del Comune di Genova, Regione Liguria, Camera di Commercio di Genova e Unpli Nazionale.
La Staffetta della Rinascita è stata ideata con lo scopo di sensibilizzare e coinvolgere la città su problemi importanti che condizionano la vita sociale e culturale, e per veicolare un messaggio di forte speranza e coesione, facendo “viaggiare” bandiere, invece di fiaccole, attraverso gli staffettisti che, da varie località le porteranno fino al centro della città di Genova.
Dopo la prima edizione dedicata alla “rinascita” post pandemica e la seconda alle vittime di guerra nel mondo, la Staffetta 2023 è dedicata alle comunità che soffrono ingiustizie sociali, in particolare quella Ucraina, in rappresentanza di tutti i popoli invasi e oppressi. Quest’anno, inoltre, l’evento ricorderà anche la campagna nazionale della lotta contro il cancro al seno e alle associazioni come AISM, Telethon, Wall of Dolls sarà dedicato il “Villaggio del volontariato” in Largo Pertini il 1° ottobre.
Le bandiere delle staffette sono già partite da varie parti del mondo e ogni staffetta, quindi, porterà a Genova la bandiera ufficiale dell’evento ed una bandiera proveniente direttamente da una località italiana o straniera, firmata dalle autorità dei singoli Paesi.
Sabato 30 settembre due bandiere partiranno rispettivamente da Nizza e dal Principato di Monaco per poi proseguire verso Genova, fermandosi per delle tappe a Ventimiglia, Cervo, Loano, Finale Ligure, Celle Ligure, dormendo una notte al Santuario di Arenzano, per poi ripartire il giorno seguente in auto storica verso Voltri. Contemporaneamente, partirà la bandiera proveniente da Mumbai (India) dal Comune della Spezia per essere portata a Genova da Telethon. Nel tardo pomeriggio, infine, ci sarà una cerimonia a Camogli (a cura del Comune e della Pro Loco locale) per l’arrivo della Bandiera di Tristan da Cunha.
Sempre sabato 30 settembre partirà da piazza de Ferrari alle 15 anche “La Staffetta dei Bambini” un percorso ad anello che coinvolgerà le scuole primarie cittadine.
Il 1° ottobre la staffetta della rinascita partirà da cinque punti diversi: il percorso Nord Est da Bargagli (bandiera Ucraina), il percorso Nord Ovest 1 dal Santuario della Guardia (bandiera Colombia), il percorso Nord Ovest 2 da Crocefieschi (bandiera della Nuova Zelanda), il percorso ovest (bandiere della Francia, Principato di Monaco, Ecuador e Carloforte), il percorso Est da Camogli (bandiera dall’isola britannica dell’Atlantico Tristan da Cunha e India). A queste si uniranno anche due staffette via mare in barca a vela dagli estremi est –ovest della città (Prà e Nervi) che si ricongiungeranno davanti al Museo Galata. Spazio anche a un percorso realizzato in bicicletta (tra Sestri Ponente e il Parco della Memoria).
Tutti i territori inseriti nel percorso saranno animati da eventi in ogni tappa del passaggio di testimone. Gran finale poi in piazza De Ferrari e nel centro città, dove dalle 18 si svolgeranno eventi, balli del Perù, Bolivia, Ecuador e Colombia oltre a quelli occitani, sfilate di abiti ecosostenibili, il tutto a cura di molteplici associazioni etniche.
«Le Pro Loco sono associazioni di promozione sociale, per cui oltre alla valorizzazione del territorio, alla salvaguardia delle radici e delle tradizioni, portano con sé anche i valori etici e sociali di attenzione alle fasce più deboli della società. Genova ha ben 11 Pro Loco, alcune attive da molto tempo e altre più giovani ed è importante sostenere le loro iniziative, segno di una vivacità dei territori e dei volontari» dichiara l’assessore alle Pro Loco e Tradizioni del Comune di Genova Paola Bordilli
«Lo sport si conferma uno degli strumenti di maggior efficacia per veicolare significativi messaggi sociali – commenta l’assessore allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro – La “Staffetta della Rinascita” è nata proprio con l’obiettivo di restituire fiducia e speranza alla collettività in un periodo storico tristemente segnato dalla pandemia. L’edizione 2023 avvicinerà ancora una volta i popoli con una preziosa attività di sensibilizzazione su importanti tematiche come la lotta alle ingiustizie sociali e la ricerca sui tumori. Ancora una volta, attraverso una manifestazione virtuosa, lo sport si dimostra capace di unire centinaia di persone nel segno della solidarietà e della fratellanza».
«La terza edizione della Staffetta della Rinascita - dichiara Enrico Mendace, presidente del Consorzio Pro Loco - porterà in giro per la Liguria e Genova in particolare, un messaggio di fratellanza e coesione sociale, attraverso il passaggio di bandiere provenienti da tutti i continenti, allo scopo di testimoniare l’unità delle popolazioni contro le guerre, le ingiustizie, contro le sofferenze umane. Sabato ci sarà la Staffetta dei Bambini e domenica, oltre alla Staffetta principale, il Villaggio del Volontariato in centro città».
«Un messaggio di vicinanza e coesione - ha detto il Segretario Generale della camera di Commercio Maurizio Caviglia - ma anche un messaggio che ricorda Genova protagonista del mare, delle scoperte e della capacità di raccontare il proprio saper fare in giro per il mondo e di apprendere nuove culture e tradizioni, facendole proprie. Questo è l'animo della nostra Città e la staffetta della rinascita, con le pro loco promotrici di questo sentimento di unione e capacità di fare, è una bellissima iniziativa che rispecchia la storia del territorio. Un messaggio che arriva da ogni parte del mondo e che deve essere portato in ogni parte del mondo».