Edilizia scolastica, al via la rilevazione del fabbisogno delle scuole statali e comunali
Ha preso il via il 2 maggio la rilevazione del fabbisogno di edilizia scolastica aperta a tutti i Comuni e le Province della Liguria: gli enti locali grazie ad un'apposita scheda disponibile on line sul portale dell'Anagrafe Regionale dell'Edilizia Scolastica possono presentare domanda su ben 16 tipologie diverse di intervento, oltre a richiedere contributi sulla progettazione o per la redazione delle verifiche sismiche.
Gli edifici interessati dalla rilevazione devono essere di proprietà pubblica ed ospitare istituzioni scolastiche statali e/o comunali.
La scheda, condivisa tra tutte le Regioni e con il Ministero dell'Istruzione e del Merito, è lo strumento voluto dalla Giunta regionale per conoscere il reale fabbisogno di edilizia scolastica che l'ha fatta propria con una deliberazione del novembre scorso.
Sono stati poi necessari i tempi "tecnici" per la definizione delle schede, la condivisione con le altre Regioni e l'informativa agli enti locali.
"Sarà il territorio a dirci dove indirizzare le risorse in base alle richieste che ci perverranno - spiega l'assessore regionale all’Edilizia Scolastica Marco Scajola -, una modalità agile e comune a tutte le Regioni per avere sempre il quadro degli interventi necessari. Abbiamo sollecitato il Governo in sede di Conferenza delle Regioni a mettere in campo gli stanziamenti necessari per consentire interventi strutturali e riavviare la programmazione triennale ferma al 2020. Si tratta di un censimento nazionale e una volta completato lo condivideremo in sede di Conferenza delle Regioni con tutti gli altri territori per una proposta congiunta di finanziamenti in modo da poter intervenire al più presto. Un vero e proprio piano Marshall per l’edilizia scolastica nazionale".
Sarà possibile presentare le domande da maggio a metà novembre quando verrà effettuata la prima verifica sulle richieste in vista dell'approvazione della finanziaria statale.
Lo strumento sarà sempre a disposizione di Comuni e Province per la richiesta di finanziamenti per l'edilizia scolastica per interventi che vanno dalle nuove costruzioni all'adeguamento e miglioramento sismico, dall'efficientamento energetico al superamento delle barriere architettoniche.