Consiglio nazionale Ordine giornalisti, Frambati eletto vicepresidente della Commissione Amministrativa
Dino Frambati, giornalista, scrittore ed editorialista, anche di questo sito, è stato eletto vicepresidente della Commissione Amministrativa del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti (CNOG), del quale è componente da due mandati, dopo una lunghissima vicepresidenza presso l’ordine ligure.
Una carica importante, dal momento che l’Amministrativa ha competenza sui bilanci dell’ordine e si occupa quindi della gestione delle quote degli iscritti.
E’ un bellissimo riconoscimento per Frambati, aggiungiamo noi, eletto in Liguria e che quindi la rappresenta presso la sede nazionale di via Sommacampagna a Roma, dopo oltre 40 anni di giornalismo, collaborazioni a grandi testate nazionali, quali Avvenire, Radio Vaticana, Conquiste del Lavoro (Cisl), ma anche a Il Piccolo di Alessandria, oltre a essere direttore di Buongiorno!, mensile edito da Basko e che tira 130 mila copie, e a condurre una trasmissione online in diretta per l’Associazione Familiari Vittime della Strada e Mamme Coraggio.
E’ anche autore di diversi libri per l’editore Stefano Termanini.
Una carriera importante ed intensa, alla quale aggiunge questo ulteriore incarico. Ricordando pure il suo notevole passato da imprenditore nel settore arredamenti e progettazione d’interni.
“Al Cnog – commenta Frambati – sto mettendo tutto l’impegno possibile per la nostra categoria, colpita da una crisi che la sta segnando ben più di altre ed in un momento storico tra i più difficili della storia moderna per l’intera società civile contemporanea. Certo non è facile ottenere buoni risultati in questo periodo, ma ci provo con tutta la passione possibile e documentandomi su ogni argomento. Se non ci si mette per questo ancora più determinazione e tenacia, sarebbe come arrendersi agli eventi”.
Presso il Cnog, Dino Frambati, fa anche parte del Comitato Tecnico Scientifico, e dei Gruppi di Lavoro per gli Uffici Stampa e delle Pari Opportunità. Mentre resta in continuo e costante contatto con i colleghi della Liguria, con comunicazioni periodiche e tenendo corsi formativi.