Centenario Aeronautica Militare, Genova si unisce alle celebrazioni nazionali
Anche Genova si unisce alle celebrazioni del primo centenario dell’Aeronautica Militare. Una manifestazione che coinvolge Genova tra i luoghi italiani scelti per un evento istituzionale che coinvolge tutto il Paese, le cui celebrazioni sono iniziate lo scorso 28 marzo, a Roma, con il saluto del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e delle più alte cariche dello Stato.
Le celebrazioni saranno anche all'insegna del ricordo di Alessio Ghersi, il capitano dell'Aeronautica militare e pilota delle Frecce tricolori, scomparso tragicamente sabato scorso.
Tante le iniziative promosse e organizzate, in collaborazione con il Comune di Genova, dall’Associazione Arma Aeronautica-Aviatori d’Italia, con il supporto della rete Ambasciatori di Genova nel Mondo, per illustrare il contributo che l’Aeronautica militare ha fornito, nel corso della sua storia, alla sicurezza collettiva, attraverso la specifica competenza aerospaziale, e allo sviluppo dell'Italia, nel ruolo di “driver” di innovazione tecnologica.
«Genova si unisce alle celebrazioni del primo centenario dell’Aeronautica Militare – dice il sindaco di Genova Marco Bucci - Per festeggiare questo grande traguardo la nostra città ospiterà una grande serie di eventi e iniziative in tutto il mese di maggio. Un’opportunità unica per scoprire l’attività, la storia e i segreti dell’Aeronautica Militare, un orgoglio per l'Italia e per la nostra città. Una ricorrenza nel ricordo di Alessio Ghersi, il capitano delle Frecce Tricolori scomparso tragicamente pochi giorni fa. A lui e a tutte le donne e gli uomini dell’aeronautica va un doveroso ringraziamento per la vicinanza dimostrata a Genova in questi ultimi anni».
«Siamo orgogliosi di accogliere sul nostro territorio l’Aeronautica Militare, un tassello fondamentale e prestigioso delle Forze Armate italiane che quest’anno celebra il secolo dalla sua fondazione – dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – Per i cittadini genovesi ci sarà un ricco calendario di eventi dedicati al mondo del volo, dalle mostre ai concerti, che permetteranno a tutti di conoscere a fondo la storia e le tradizioni, ma anche le innovazioni tecnologiche e il futuro, dell’Aeronautica Militare».
«Genova festeggerà, insieme alle principali città italiane, l’Aeronautica Militare con tanti eventi che punteranno i riflettori non solo sulla sua centenaria storia e quindi quella del nostro Paese, ma anche sui progressi tecnologici e dell’innovazione fatti nel campo del settore aerospaziale – dichiara il consigliere delegato ai Grandi Eventi Federica Cavalleri - In questi giorni i genovesi potranno ammirare, all’interno dell’atrio di Palazzo Tursi, un velivolo a propulsione ibrida, un autentico gioiello dell’alta tecnologia ambientalmente sostenibile e da venerdì sarà aperta una mostra. Dopo l’esibizione nell’ultima edizione del festival di Sanremo della banda musicale dell’Aeronautica militare, sabato a De Ferrari il concerto della Fanfara aperto alla città, insieme al coro gospel per un mix coinvolgente di atmosfere e note musicali».
Dal 5 al 25 maggio a Genova si svolgerà una serie di eventi, aperti al pubblico.
Venerdì 5 maggio, alle 17, sarà inaugurata la Mostra storica sul Centenario dell'Arma Azzurra (1923-2023).
Nel cortile di Palazzo Tursi, è in esposizione il velivolo Dardo un 'dimostratore tecnologico' con motore ibrido, accanto a un percorso che racconta in 32 pannelli 100 anni di vicende saldamente intrecciate alla storia e al progresso d'Italia.
Nel pomeriggio di sabato 6, in piazza De Ferrari, l’incontro degli appassionati delle 'moto dell'Aquila', della mitica Guzzi, fondata a Genova nel 1921, con un forte legame storico al mondo dell’aviazione. Poi in serata, dalle 20.30, il concerto della Fanfara del Comando della Prima Regione Aerea dell'Aeronautica Militare insieme al Coro Nazionale “Italian Gospel Choir”.
Gli eventi si concluderanno giovedì 25 maggio, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, con la conferenza "Aeronautica Militare: competenza aerospaziale e motore di sviluppo tecnologico (1923-2023)" con qualificati esponenti istituzionali, dell'industria e dell'università volti a immaginare la rotta tecnologica dell'Aeronautica nel prossimo futuro, al servizio della sicurezza collettiva e dello sviluppo.