Maratonabili, alla mezza di Genova anche la corsa dei runner ‘speciali’ famosi in tutta Italia
Correre e sentire il vento sul viso, sognare e vincere: è questa la “mission” dei Maratonabili, che domani, domenica 16 aprile, parteciperanno alla Mezza maratona di Genova, accompagnandosi, come fanno da sempre, da cori, canti e parrucche colorate, al grido di “Uacca Uacca”, che ormai tutti riconoscono. Dopo aver partecipato nei mesi scorsi alla “Dieci dei Mille” (21,097 km), alla “Mezza Scandicci” (21,097 km), la “Mezza di Empoli” (21,097 km), la “Mezza di Primavera Cirie” (21,097 km) e la “Deejay Ten” (10 km), domenica 16 aprile gli atleti percorreranno anche le strade del centro storico della Mezza di Genova (21,097 km) e della “Corri Genova” (13 km).
La onlus, formata da un gruppo di maratoneti, che prestano le loro gambe a chi non può correre in autonomia, perché costretto a vivere su una sedia a rotelle, nasce nel 2009, grazie a Franco Zomer, osteopata e ultramaratoneta toscano, che si lasciò ispirare dalle imprese di Dick e Rick Hoyt, padre e figlio statunitensi, che completarono in coppia oltre mille competizioni sportive tra maratone, gare di triathlon e duathlon.
«Partecipiamo alle gare dai 10 ai 42 km nazionali e internazionali, più importanti e frequentate - spiega la onlus - con l’obiettivo di far correre, divertire e vincere i nostri atleti speciali. Si corre per la gioia di stare insieme, si sogna di tagliare sempre più traguardi anche in paesi lontani e si vince sempre, perché ogni corsa è una vittoria per gli atleti speciali, per le loro famiglie e per i runner. E non importa se non lo si fa con le proprie gambe, perché la maratona, sport solitario per eccellenza, dove il corpo deve vedersela prima di tutto con la testa, può trasformarsi anche in un’esperienza collettiva»
«La partecipazione dei Maratonabili alla Mezza di Genova è un valore aggiunto per questa gara podistica a cui l’amministrazione tiene moltissimo, nata per coinvolgere non soltanto atleti, ma anche famiglie, bambini, e chiunque viva lo sport come momento di aggregazione - dichiara l’assessore allo Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi - Quella dei Maratonabili è un’esperienza di solidarietà e di inclusione: lo sport che diventa accessibile anche a chi non ha la possibilità di correre in autonomia, grazie ad una realtà nata da un’idea semplice, ma al tempo stesso geniale. Chi corre con le proprie gambe può essere anche la spinta per chi non ha la possibilità di farlo in autonomia. E qui a Genova, domenica riusciremo a dare a questi atleti “speciali” un’opportunità unica: vivere l’emozione e la bellezza del correre liberi per le strade meravigliose del nostro centro storico, e sentirsi parte di una comunità che crede nello sport come motore di solidarietà, salute, cultura e turismo».
Qualche dato: ad oggi fanno parte dei Maratonabili 181 runner, che corrono in tutta Italia, spingendo le carrozzine di 20 ragazzi; A.S.D. Maratonabili Onlus provvede all’acquisto e alla manutenzione degli ausili specifici necessari per la corsa in sicurezza dei ragazzi, alle loro spese di vitto, alloggio e iscrizione alle principali manifestazioni podistiche nazionali, inserite nel calendario ufficiale della squadra.
Egidio “Corri per Dream”
Questa mattina a palazzo Tursi è stato presentato anche il progetto “Corri per Dream” della Comunità di S. Egidio: una corsa benefica per l’Africa, divisa in due gare, la prima di 8 km e la seconda di 4 km, che si svolgerà il 17 settembre in Corso Italia. Info e prenotazioni sul sito www.santegidioliguria.ord. Grazie a questo progetto, negli anni, la comunità di S. Egidio si è attivata in 10 paesi africani, ha preso in cura 500mila persone, costruito 28 laboratori di biologia molecolare e 4 centri nutrizionali e fatto nascere 150mila bambini sani da madri sieropositive.
Top runners
A poche ore dall’inizio della Mezza maratona di Genova, a Tursi sono stati presentati anche i “top runners” della competizione. A parlare dell’eccellenza della parte sportiva sono innanzitutto i primati della corsa, 1h02’41” stabilito dal kenyano Benard Bett Kiplangat nel 2014 e il tempo della sua connazionale Hellen Jepkurgat, 1h11’50” nel 2015; tutti però ricordano come nel 2017 Sara Dossena sia arrivata a soli 4” dal primato, in una vittoria rimasta nella storia. Campioni uscenti sono il kenyano Martin Muno Musyoka in 1h02’54” e Elena Maria Pietrini in 1h24’14”; se in campo femminile l’ultima vittoria italiana è la più recente possibile, fra gli uomini un successo tricolore manca addirittura dal 2009, quando a trionfare fu Armando Sanna. I favori del pronostico sono tutti per una nutrita pattuglia etiope, con atleti della RunRace che proveranno a scendere sotto i tempi sopracitati. In campo maschile spiccano Sadik Mesegabu, secondo lo scorso anno a Savona (dove quarto fu Demelash Feyesa, anche lui della partita) e soprattutto Fikadu Kebede, che torna in Italia dopo il trionfo nella Firenze Marathon dello scorso anno in 2h08’45”. Potrà dire la sua anche Hailu Eticha, con un PB sui 10 km di 29’24”. Fra le donne sfida ad alti ritmi fra Eyerusalem Feleke Asamnew e Tigist Fiseha Tadese.
“Lotteria delle stelle”
In occasione della Mezza di Genova è stata presentata anche la “Lotteria delle Stelle” a sostegno della Fondazione Gigi Ghirotti. In palio una magnifica crociera per due persone nel Mediterraneo a bordo di Msc Seashore, l'ultima ammiraglia della flotta. Dopo il successo dello scorso anno, i promotori di Stelle nello Sport proveranno nuovamente a coinvolgere tutto il mondo sportivo ligure per raggiungere il massimo obiettivo grazie a un grande gioco di squadra. Il primo evento ad ospitare i volontari della Gigi Ghirotti è la Mezza Maratona grazie al supporto di Autobi BMW, title sponsor della “Corri Genova”. I biglietti sono disponibili presso lo stand Autobi BMW nel Villaggio del Porto Antico, venerdì e sabato dalle 12 alle 18 e domenica dalle 10 alle 18. Ogni biglietto ha un costo di 5 euro. L'intero ricavato sarà devoluto alla Fondazione Gigi Ghirotti.
In questa edizione della Mezza Maratona, “Charity partner ufficiale” è la FFC-Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, che sarà presente al “Cucina Liguria by MdG Village” per raccontare l’importanza della ricerca come aiuto a sconfiggere questa grave malattia.