Protezione civile, esercitazione antincendio sul monte Gazzo
Cinquantuno uomini e dieci mezzi. Sono questi i numeri dell’esercitazione che ha visto coinvolti i volontari del nucleo antincendio boschivo di Genova (AIB) sul monte Gazzo.
Durante l’esercitazione è stata simulata una situazione d’emergenza con uno scenario che prevedeva le fiamme lambire un casolare. I volontari hanno dunque montato le vasche d’acqua per gli elicotteri e, con le attrezzature da taglio, hanno realizzato una fascia tagliafuoco intorno all’abitazione.
«Con l’inizio della bella stagione - spiega l’assessore alla Sicurezza, alla Protezione civile e al Volontariato Sergio Gambino - inizia anche la stagione degli incendi boschivi. Oltre al lavoro di sensibilizzazione nei confronti della popolazione per prevenire comportamenti che possano fungere da esca per un incendio, è importantissimo che anche i volontari mantengano alto il livello di guardia per poter intervenire non solo celermente, ma anche garantendo la sicurezza loro e di chi sta loro intorno. Quando si tratta di emergenze le esercitazioni sono fondamentali per poter mantenere il sangue freddo e per poter creare quegli automatismi che salvano delle vite».