Imperia, Scajola: “Non mi nascondo dietro sigle di partito”
Grande successo della prima convention della campagna elettorale di Claudio Scajola ad Imperia, con più di 1200 partecipanti. A 48 ore di distanza il sindaco uscente affida ai social le sue considerazioni a cuore aperto sulla scelta di ricandidarsi.
“Conoscete il mio unico obiettivo: Imperia. In questa fase della mia vita non ho altro da inseguire. Ciò che m’impegno a fare è dunque dedicare ogni energia, ogni minuto del mio tempo, come ho fatto negli ultimi cinque anni, al bene di questa città. Per completare quanto abbiamo iniziato e proiettarla nel futuro. Ecco perché mi ricandido”, scrive Scajola.
L'ex ministro tiene la barra dritta sul territorio e sulla politica dei fatti per andare a viso aperto oltre i partiti: “Non mi nascondo dietro sigle di partito. Ci metto la faccia e, con me, lo stanno facendo centinaia di persone. Ci metto tutto me stesso. Ci metto la mia esperienza, la mia conoscenza delle Istituzioni, la mia tenacia per garantire a Imperia un’amministrazione pubblica efficiente, credibile, autorevole, stabile, con velocità di decisione, come ci obbligano i tempi d’oggi. Preferisco il fare alle parole. Per me e la mia squadra parlano i fatti”.
Una impostazione local-pragmatica quella di Scajola, la stessa di Bucci per Genova e ora di Solinas per Sestri Levante, che è stata condivisa da Forza Italia e dalla Lega ma non da Fratelli d'Italia: il partito di Giorgia Meloni ha tenuto a schierare accanto al simbolo della fiamma tricolore il colonnello dei carabinieri Luciano Zarbano.
Il post del primo cittadino termina con l'invito ad andare "Avanti Insieme", lo slogan della campagna elettorale che viene riecheggiato dai loghi delle tre liste civiche a sostegno "Avanti" "Insieme" e "Prima Imperia".
Come a dire: chi va da solo, senza la comunità del territorio, va indietro o alla meglio non va da nessuna parte.