Giornata della donna, 50 pioniere genovesi si sono raccontate nello speakers’ corner di Regione Liguria
Oltre 50 donne attive e protagoniste in ogni settore, dalla medicina allo sport passando per l’imprenditoria, la pubblica amministrazione, il giornalismo, l’arte, la politica e la ricerca, pronte a salire sul palco della Sala Trasparenza in piazza De Ferrari per raccontare la propria esperienza di vita e di lavoro. Sono stati i loro contributi ad animare lo speakers’ corner, ispirato all’omonimo angolo di Hyde Park a Londra diventato simbolo di libertà d’espressione e organizzato oggi da Regione Liguria per celebrare la Giornata Internazionale della Donna. Si è trattato di una maratona no-stop che per tutta la giornata, dalle 10 alle 20, ha dato voce a oltre cinquanta relatrici, ognuna con le proprie caratteristiche e il proprio messaggio, pronte a ribadire la fondamentale importanza del contributo femminile allo sviluppo della società e a raccontare quali altre donne, quali pioniere, le hanno ispirate nelle loro scelte.
Tra di loro, la ricercatrice Maria Pia Sormani, che ha raccontato la realizzazione del suo studio sui rapporti tra vaccino Covid e sclerosi multipla e la sua esperienza di ricercatrice clinica (“Abbiamo il privilegio di poter studiare, facciamolo – ha detto durante il suo intervento - E facciamolo con passione, che è anche il motore che spinge a superare le difficoltà”), Graziella Marando, ostetrica del Villa Scassi di Genova che ha fatto nascere più di mille bambini (“Penso che le pioniere di oggi sono le donne, quelle che hanno messo al mondo i loro bimbi e le ostetriche che si dedicano con passione e professionalità al loro lavoro”), Ilaria Sacchitelli, sorella di Sofia, la studentessa di Medicina affetta da un raro tumore che ha deciso di contribuire alla ricerca creando un’associazione che porta il suo nome per raccogliere fondi per la ricerca, Natalia Tkascenko, fuggita in Italia dall’Ucraina (“Oggi festeggiamo la giornata della dignità delle donne, ma dobbiamo ricordare che in condizioni di guerra la dignità delle persone, uomini e donne, è davvero fragile e precaria”, ha detto, raccontando un episodio vissuto in prima persona durante l’invasione russa di Karkiv), Paola Vicini, mamma di Mirko Vicini, una delle vittime del crollo del Ponte Morandi (“La forza delle donna è anche quella di avere il coraggio di andare avanti”) e Nashwa Endaui, giovane madre siriana fuggita dal suo Paese con la famiglia, seguita dalla Comunità di Sant’Egidio e ora perfettamente integrata a Genova (“Dalla sofferenza nascono le anime più forti, quelle che nonostante tutto cercano di continuare”, ha detto, raccontando il lungo viaggio fatto per arrivare in Italia).
“Ascoltare le parole di tante liguri attive in ogni campo della cultura, della scienza e dell’impresa è stato un modo perfetto per celebrare l’8 marzo: credo che le loro testimonianze siano anche un esempio di indipendenza e successo per le giovani generazioni – dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – è però fondamentale far conoscere le eccellenze umane e professionali della Liguria e l’importanza del contributo femminile nella nostra società per tutto l’anno, senza dimenticare le mille difficoltà che le donne incontrano ancora oggi per affermarsi e che tutti insieme possiamo e dobbiamo superare”.
“Dopo la bellissima serata di ieri con l’inaugurazione della mostra, diamo voce alle Pioniere di oggi con uno speakers'corner per ascoltare, condividere e apprezzare storie di donne che ce l’hanno fatta – dichiara l’assessore alle Pari opportunità Simona Ferro - Regione Liguria dimostra così la propria vicinanza al mondo femminile con il concreto obiettivo di fornire esempi virtuosi per le generazioni presenti e future”.
Oltre allo speakers’ corner che ha animato Sala della Trasparenza per tutta la giornata di oggi, la Liguria celebra la Giornata Internazionale della Donna con Pioniere, la mostra fotografica diffusa e a cielo aperto che rimarrà in esposizione fino al 19 marzo sui totem allestiti in piazza De Ferrari a Genova e davanti ai municipi di Savona, La Spezia e Imperia. ‘Pioniere’ è composta da una selezione di scatti dell’Archivio fotografico ‘Francesco Leoni’, scelte dalle oltre 3 milioni di immagini comprese nella raccolta per raccontare la lunga strada intrapresa dalle donne italiane per affermarsi nel lavoro, nel mondo della cultura, nello sport e nello spettacolo.