Consiglio comunale, M5S: “Il centrodestra non vuole affrontare il tema Superbonus in aula”
“Con la scusa di un parere della segreteria generale, la maggioranza ha respinto una dichiarazione di apertura di seduta (art. 55) del M5S sullo stop della cessione del credito per gli interventi edilizi. Come dire: non vogliono nemmeno sentirne parlare perché non saprebbero che pesci pigliare e temono che i dati sventolati dal Governo possano essere smentiti in diretta. È evidente, a questo punto, l’imbarazzo del centrodestra a tutti i livelli, colpevole di aver compiuto l’ennesima giravolta a danno di cittadini e imprese, che hanno creduto nello Stato”. Lo dichiara il capogruppo del M5S Genova Fabio Ceraudo.
“I dati divulgati dal Governo Meloni sui costi del Superbonus sono falsi - aggiunge Ceraudo. Dimostrano di non conoscere il funzionamento degli investimenti e di non sapere (o forse fingono di non sapere) che servono a generare dei ritorni economici in termini di gettito fiscale, di posti di lavoro, del taglio delle emissioni inquinanti, di risparmio di gas e di minori costi in bolletta per i cittadini”.
“In Liguria, imprese, associazioni di categoria e maestranze sono in allarme: per molti si sta profilando il fallimento. Per migliaia di famiglie il blocco si traduce inoltre in perdite incalcolabili, avendo in molti ipotecato la casa per fare i lavori o investito risparmi e/o il Tfr. La destra genovese abbia il coraggio di far sentire la propria voce, anziché nascondersi dietro pareri contrari per tacciare le opposizioni in Consiglio comunale”, conclude Ceraudo.
I portavoce liguri Luca Pirondini e Roberto Traversi fanno sapere di essere all’incontro con i rappresentanti delle categorie imprenditoriali, datoriali e sindacali, che si è tenuta oggi nell'Auletta dei Gruppi parlamentari della Camera con la delegazione del M5S guidata dal presidente Giuseppe Conte.
“All'incontro sul tema Superbonus hanno partecipato una ventina di sigle, tra cui Ance, Fipe, Finco, Confartigianato, Confcommercio, Confedilizia, Confimi e Confindustria. Presenti, inoltre, i segretari dei sindacati di settore Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil”, informano Pirondini e Traversi. Hanno partecipato una quarantina di parlamentari pentastellati, insieme ai vertici del Movimento 5 Stelle: presenti i vicepresidenti Gubitosa e Ricciardi, i capigruppo alla Camera e al Senato, Silvestri e Floridia, e i parlamentari coinvolti direttamente sul tema come Patuanelli, Santillo e Fenu.