Imprenditori più coraggiosi d’Italia, Alessandro Garrone sulla copertina di Capital
Gli imprenditori più coraggiosi d'Italia sono i protagonisti del numero di Capital in edicola. Sono gli uomini e le donne che hanno sfidato settori complessi, chi partendo da zero, chi creando nuovi prodotti e chi con la lucidità e l'audacia di cambiare modelli di business consolidati.
La copertina del numero è dedicata ad Alessandro Garrone, che con il fratello Edoardo è stato artefice, anticipando i trend del mercato, della svolta dagli idrocarburi verso le rinnovabili del gruppo Erg, e raccoglie le esperienze di altri protagonisti come: Stefano Beraldo di Ovs, Massimo Di Risio di Dr Automobiles, Marina Berlusconi, Massimo Perotti di Cantieri Sanlorenzo, Attila Kiss del Gruppo Florence, Giuseppe Amitrano di Dils, Filippo Berti di Ali Group, Giuseppe Prisco di MMI, Domenico e Baldassarre Monge, Alessandro Sannino di Gelesis, Stefano Buono di NewCleo.
La selezione ha tenuto conto del fatto che tutti gli imprenditori sono per definizione coraggiosi: investono e rischiano in proprio, hanno una propensione al sacrificio e si confrontano con obiettivi impegnativi di lungo termine. Capital ha voluto andare oltre le classiche definizioni, individuando i più audaci tra gli audaci sotto diversi profili:
1) Hanno avuto il coraggio di sfidare con successo colossi o di entrare in settori dominati da multinazionali.
2) Sono partiti da zero e hanno in brevissimo tempo con supercoraggio raggiunto il successo.
3) Sono stati capaci di lanciare prodotti e servizi inesistenti.
4) Hanno dato una svolta alla loro attività professionale, facendo il salto da manager a imprenditore.
5) Hanno sfidato lo status quo trasformando modelli di business consolidati, assumendosi il rischio di cambiare le loro aziende.
Per Capital l'appuntamento di quest'anno vuole rappresentare l'inizio di un percorso, con l'impegno di realizzare da qui in avanti, ogni anno, una selezione ispirata alla ricerca degli imprenditori che più si sono distinti per il coraggio delle loro iniziative nei 12 mesi precedenti.