Pandemia, guerra e crisi economica: gli argomenti affrontati da Toti nel suo messaggio natalizio
“Buon Natale a tutti i cittadini liguri. Oggi è un giorno davvero importante per tutti noi, per chi crede e per chi non crede, per i suoi riti cattolici e per i riti laici di comunità. È il primo Natale che viviamo con quella serenità che ci consente di tornare ad incontrare amici, parenti e persone che vivono fuori regione, dopo una dura battaglia contro la pandemia che abbiamo sconfitto grazie all’impegno di tutti, voi che vi siete vaccinati e la scienza che ci ha curato. Un Natale complicato per la guerra in Ucraina e per i suoi effetti sull’economia ligure e sulla vita delle nostre famiglie, ma anche un Natale fatto di ottimismo, guardando al futuro e alle tante opportunità che ci aspettano nel 2023”. Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti nel suo messaggio di auguri natalizi (video).
“Non possiamo non pensare a chi oggi combatte ai confini dell’Europa una guerra per la sua terra e ai tanti profughi che lo passeranno fuori casa – riflette Toti – ma anche alle difficoltà delle famiglie a causa delle bollette, a cui ogni giorno cerchiamo di dare rimedio, e all’inflazione che ruba potere d’acquisto alle fasce più deboli. Ma è anche un Natale fatto di ottimismo. In questi mesi la nostra regione è cresciuta più di quanto gli esperti avessero stimato. È aumentato il numero di persone che hanno trovato un lavoro, e sappiamo che il lavoro è vita. È cresciuto il Prodotto Interno Lordo, la capacità della nostra regione di produrre ricchezza, così come il numero di turisti che hanno visitato questa bellissima terra, tornati più numerosi rispetto a prima del Covid. Andando in giro in queste ore per tutta la regione troverete tante bellezze su cui ogni anno cerchiamo di porre l’accento per riscoprirle e farle scoprire ai turisti che arrivano”.
“Non mancano le difficoltà e restano le incertezze sul nostro futuro – continua il presidente – Allo stesso tempo però, la capacità di resilienza e reazione di questa regione è stata ed è straordinaria, dopo il Morandi (e in questa giornata non possiamo non rivolgere il nostro pensiero alle vittime e alle loro famiglie) o la mareggiata che ha distrutto le nostre coste. Dalle tragedie che spesso ci hanno colpito abbiamo saputo ricostruire, creando anche modelli positivi per il Paese, opportunità per tutti e dando esempio di coesione sociale, di unità di una comunità, di capacità delle istituzioni e delle imprese di reagire anche alle avversità”.
“Un pensiero – prosegue Toti – lo rivolgo anche a chi è nei nostri ospedali. Medici, infermieri, operatori sanitari sono impegnati anche oggi, con turni spesso massacranti, per fornire assistenza a tutte le persone che ne hanno bisogno, e svolgono un lavoro di straordinaria qualità. Non dobbiamo mai dimenticare che il Servizio Sanitario Nazionale e quello ligure offrono un livello di cure, professionalità e attenzione come non si trova nel resto del mondo”.
“Auguro a tutti di passare un Natale di riposo, pace e serenità con le proprie famiglie. Che sia un Natale di amore e di speranza, ma anche di fiducia. Un grande presidente degli Stati Uniti, Franklin Delano Roosevelt, diceva che l’unica cosa di cui dobbiamo avere davvero paura è la nostra stessa paura, che ci impedisce di agire e immaginare un futuro migliore. Un po’ quello che significa, per chi crede, la nascita di Gesù Bambino. Buon Natale e buone feste a tutti. Il 2023 sarà un anno importante, complesso, ma anche entusiasmante”, conclude il presidente di Regione Liguria.