Minori, Comune di Genova stipula un protocollo per la gestione delle situazioni di tutela
Un seminario molto partecipato all’auditorium di Stradanuova si è svolto, oggi pomeriggio, sulla tutela del minore e la sinergia multiprofessionale. Al centro del seminario, organizzato dalla direzione Politiche sociali del Comune di Genova, il “Protocollo operativo per la gestione delle situazioni di tutela sottoposte a provvedimenti di autorità giudiziaria”, stipulato tra il Comune di Genova, Tribunale ordinario di Genova, Tribunale per i minorenni di Genova, Consultori familiari di Asl 3 genovese.
«Un protocollo importantissimo – ha detto l’assessore alle Politiche sociali Lorenza Rosso, intervenuta in apertura di lavori - che fa dialogare la Direzione del sociale del Comune di Genova, Asl 3, Tribunale ordinario e Tribunale dei minorenni mettendo al centro il bambino e la propria famiglia, con una particolare attenzione ai percorsi personalizzati che vengono presi in considerazione dalla magistratura, quindi coprendo la presa a carico a 360 gradi del minore e della sua famiglia».
Il seminario rappresenta la conclusione della fase di start up del Protocollo di intesa sottoscritto nel 2018. I tavoli di confronto tra i servizi sociali del Comune e i due presidenti di tribunale hanno aperto un dialogo che dura ormai dal 2019 e che ha prodotto un protocollo operativo di buone prassi per operatori e giudici che operano nell’ambito della tutela minorile e del diritto di famiglia.
«L’affidamento ai servizi sociali avviene spesso su casi complessi per sostenere le famiglie ed evitare l’allontanamento - ha detto il Garante per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Genova Francesco Mazza Galanti - l’Italia è il paese in cui si allontana meno dalle famiglie biologiche i bambini e significa che la sinergia tra tribunale e servizi è buona, nonostante le difficoltà economiche. Grazie a questo protocollo la situazione potrà ancora migliorare».
Con il Protocollo operativo, le equipe socio sanitarie multidisciplinari si occupano, in maniera integrata e di sistema, di genitorialità restituendo ai giudici dei tribunali la sintesi delle osservazioni e dei percorsi di accompagnamento delle famiglie e i percorsi di crescita dei bambini, garantendo così una visione di famiglia maggiormente rispondente ai bisogni dei più piccoli.