Turismo, tutto esaurito a Genova e alle Cinque Terre. Negli alberghi liguri presenze al 70%
“Siamo soddisfatti dei risultati di questo ponte in cui Genova si è confermata come meta indiscussa del turismo culturale, non solo per gli italiani ma anche per gli stranieri. I dati del capoluogo risultano addirittura migliori rispetto al 2019, grazie all’offerta legata alle mostre con in testa Rubens a Palazzo Ducale, all’Acquario e alla riaperta Città dei Bambini. Pienone di turisti anche alle Cinque Terre, che in questo periodo dell’anno, nonostante le basse temperature, regalano ai visitatori una calda atmosfera natalizia e si trasformano in presepi viventi, con le case colorate a picco sul mare e il presepe di Manarola conosciuto in tutto il mondo”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti commenta il Ponte dell’Immacolata, che ha fatto registrare il tutto esaurito a Genova e alle Cinque Terre.
Tiene bene anche il resto della Liguria, con tassi di riempimento degli alberghi di circa il 70%, nonostante le previsioni meteo per questi quattro giorni non fossero ottimali, il caro bollette e, soprattutto, le località sciistiche che quest’anno sono tornate concorrenziali, grazie alle abbondanti nevicate dopo tre anni di crisi a causa della mancanza di neve e dell’emergenza covid. Per quanto riguarda le riviere, “gli operatori che per questo ponte dell’Immacolata hanno deciso di mantenere aperte le proprie strutture, e li ringrazio per lo sforzo compiuto – afferma il presidente della Regione - hanno registrato circa il 70% di camere occupate, grazie anche alle iniziative organizzate dai Comuni per questo avvio di festività natalizie con il sostegno della Regione attraverso i fondi Fut”. A Sanremo, per esempio, alcuni albergatori riferiscono di aver lavorato bene, con un buon tasso di riempimento delle camere giovedì 8 e venerdì 9 dicembre e il sabato sera esaurito con le partenze previste oggi per il rientro a casa dei turisti.
“Altri operatori, dopo un’estate e un autunno da record con risultati migliori del periodo pre-covid – ricorda il presidente Toti – in questi giorni hanno deciso di tenere chiuso, per poi riaprire per il periodo tra Natale e Capodanno: complice anche lo spot che stiamo promuovendo sulle reti Mediaset e sui nostri canali social, le previsioni sono molto positive su tutto il territorio e in particolare a Genova con il grande capodanno Mediaset in Piazza De Ferrari”.
"Sono tante le iniziative organizzate per il Natale in tutta la Liguria - afferma l'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori - in particolare nei 26 Comuni che hanno ricevuto il cofinanziamento regionale di 560 mila euro complessivi. Una Liguria di luci e di tradizioni che in questo primo ponte natalizio ha attirato i turisti da Levante a Ponente. Nel Levante la prima neve è arrivata a Santo Stefano d'Aveto, che ha potuto aprire gli impianti: oggi è previsto un buon numero di turisti a dimostrazione che la Liguria non è solo mare ma sa offrire divertimento anche a chi ama gli sport invernali. Sono certo – conclude - che il mese di dicembre chiuderà al meglio un anno straordinario per il turismo ligure che guarda al futuro con ottimismo e fiducia".