Consiglio comunale, Paolo Aimé (FI): “Un piano strategico contro la siccità”
È stata approvata oggi dal Consiglio comunale di Genova una mozione proposta dal vice capogruppo di Forza Italia Paolo Aimé e condivisa oltre che dal capogruppo Stefano Costa anche da tutti i capigruppo della maggioranza a sostegno del sindaco Marco Bucci.
L'iniziativa mira a mettere in campo azioni concrete per gestire e prevenire i gravi fenomeni di siccità che stanno colpendo il territorio e a promuovere una proposta strategica per garantire un piano di sostenibilità e resilienza ai territori agricoli ed all’ambiente, a fronte di future crisi idriche.
"Questa mozione - dichiara il Consigliere Aimè - impegna l’amministrazione locale, in sinergia con gli enti sovracomunali, ad attuare una strategia ed un approccio comune e strutturato, affinché si mettano in campo azioni virtuose nella complessa gestione del territorio per rafforzare la sua resilienza e prevenire i fenomeni di siccità e le sue relative conseguenze".
"Si tratta di mettere in campo diverse azioni - prosegue Aimé - come, nel dettaglio, costruire nuovi invasi, recependo la proposta denominata “piano laghetti”, definire un contratto istituzionale di sviluppo (CIS) sul tema della risorsa idrica che coinvolga i territori interessati, sollecitare la Commissione europea per la definizione di una normativa che consenta l’utilizzo delle Tecnologie di Evoluzione Assistita – TEA - svincolandole dalla legislazione in materia di OGM., appostare specifici fondi nella prossima legge di bilancio per i prossimi tre anni, definire, anche attraverso un decreto siccità, un piano completo di ristori che possa mitigare almeno in parte le ingenti perdite che il mondo agricolo sta subendo e subirà nei prossimi mesi, avviare in tempi brevi una campagna di censimenti, verifiche, controlli e manutenzioni sui tubi di trasporto dell’acqua degli enti erogatori al fine di individuare e mappare le relative perdite, avviare in tempi brevi un censimento ed una verifica degli impianti idrici a “bocca tassata” per poter valutare la possibilità di incentivi al fine della sostituzione dei tubi".
"E’ di particolare importanza che questa amministrazione si faccia portavoce di questa iniziativa con tutti gli enti e le autorità sovraordinate - conclude Aimé - col presidente del Consiglio dei ministri, coi ministri delle Finanze, della Transizione ecologica e dell’Agricoltura, con il responsabile nazionale della Protezione Civile, col presidente della Regione Liguria, col sindaco della Città Metropolitana di Genova".