‘Genova nel mondo, il mondo a Genova’: i 54 consolati invitano i genovesi al Teatro Carlo Felice
“Genova nel mondo, il mondo a Genova” è il primo evento di networking, cultura e spettacolo organizzato dal Corpo consolare di Genova e Liguria con Comune di Genova e Camera di Commercio e altri partner.
L’evento, che si svolgerà martedì 21 a partire dalle 9 al Palazzo della Borsa, con il patrocinio di Regione Liguria, ha l’obiettivo di fare conoscere la funzione e il ruolo del Corpo consolare. Genova, per la propria vocazione internazionale e commerciale, è sede di 54 Consolati generali e onorari, la rappresentanza più corposa in Italia per il numero e l’importanza dei Paesi rappresentati, seconda solo dopo Milano.
“Genova nel mondo, il mondo a Genova” prevede i saluti istituzionali del Decano del Corpo consolare Augusto Cosulich, del sindaco di Genova Marco Bucci, del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, del presidente della Camera di Commercio Luigi Attanasio, del presidente di Confindustria Genova Umberto Risso, del presidente di Confcommercio Genova Paolo Odone e del segretario generale del Corpo consolare Giuseppe Giacomini.
“L'evento di martedì sarà una nuova occasione per la nostra città per essere al centro dell'interesse nazionale ed europeo - ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci in conferenza stampa - Non è un caso che proprio qui ci siano vaste rappresentanze di tutti i paesi del mondo: è la traccia della nostra storia antica, di una città crocevia di culture, economia e commerci internazionali. Siamo onorati di ospitare un appuntamento così importante e siamo certi che questa sarà solo una prima edizione di un evento destinato a rinnovarsi anche negli anni a venire”.
“Questo evento va a valorizzare Genova che, con i suoi 54 Consolati generali ed onorari, è la seconda città italiana per numero e importanza dei paesi rappresentati – commenta l’assessore regionale alla Cultura Ilaria Cavo - E quindi è una conferma della centralità strategica della nostra città e della nostra Regione, porta del Mediterraneo e sull'Europa, con una forte vocazione internazionale. L'appuntamento al Palazzo della Borsa è la grande occasione per riflettere e mettere in rete le grandi potenzialità che una tale rappresentanza può costituire nella realizzazione di importanti sinergie. I consolati si aprono e fanno conoscere il loro ruolo istituzionale, che è quello di facilitatore di relazioni. Il territorio prende consapevolezza di questa risorsa e la abbraccia per reciproca promozione e valorizzazione. La giornata si conclude con uno spettacolo, con una performance a rappresentare le varie anime del Corpo consolare di Genova. Tutto questo certifica che ancora una volta si può partire dalla cultura per fare sistema”.
Alle 10, l’apertura dei lavori con la presentazione dei desk commerciali dei singoli Consolati e incontri B2B con 19 paesi registrati, fino alle 18, sia in presenza sia su piattaforma virtuale coordinata da Confindustria. Prevista la presenza di almeno 500 persone in rappresentanza dei vari consolati.
I settori economici degli incontri B2B sono: portualità, trasporti e logistica, hi-tech, agroalimentare e turismo.
“Mi piace usare l’espressione che il Corpo consolare di Genova è come una cassetta degli attrezzi a disposizione per aprire, approfondire e mantenere relazioni economiche, commerciali e culturali con i Paesi in esso rappresentati e che trovano a Genova, e in Liguria, una comunità ospitale con una vocazione internazionale su cui capitalizzare» dichiara Augusto Cosulich, console onorario di Malta, eletto decano nell’ottobre 2021.
Sempre a Palazzo della Borsa, a partire dalle 15, sarà aperta una mostra di oggetti artistici ed etnici rappresentativi della cultura del Paesi presenti.
A conclusione della giornata di lavori, alle 20.30, l’evento organizzato al Teatro Carlo Felice e aperto alla cittadinanza: musiche, voci, canti e danze, con performance di giovani artisti di 14 Paesi, rappresentative della varietà culturale del Corpo consolare di Genova e della vocazione internazionale della città.
Da sinistra: i consoli Carlo Cavalleri, Giuseppe Giacomini e Augusto Cosulich
Al tavolo dei relatori: il console Augusto Cosulich, il sindaco Marco Bucci e l'assessore regionale Ilaria Cavo