La scomparsa di Giuseppe Pericu, il sindaco dei 210mila voti
Alla guida della città per dieci anni, dal 1997 al 2007, l'avvocato Giuseppe Pericu è stato uno dei sindaci più amati dai genovesi: la prova sta nella sua rielezione avvenuta nel 2002 con oltre il 60% dei voti.
Erano anni in cui ancora esisteva il feeling tra cittadini e politici: Pericu raccolse da solo oltre 210mila preferenze, praticamente quanti sono gli elettori totali di ieri a Genova.
Espressione del centrosinistra ma di ampie vedute, è stato il sindaco del drammatico G8 genovese del 2001. Resta storico il suo intervento in strada per invitare i manifestanti pacifici ad andare a casa dopo lo scoppio dei tafferugli tra forze dell’ordine e black bloc.
Molti i messaggi di cordoglio per la sua morte. Aveva 84 anni.
“Apprendo con rammarico - scrive Marco Bucci - della scomparsa del professor Giuseppe Pericu, sindaco di Genova per dieci anni, illustre avvocato, docente universitario e attuale presidente dell’Accademia Ligustica. Nel porgere le più sentite condoglianze alla famiglia voglio ricordare il suo lungo impegno a servizio della nostra amata città”.
“Genova oggi perde un suo storico sindaco - afferma il governatore Giovanni Toti - avvocato, docente universitario e attuale Presidente dell’Accademia Ligustica. Un uomo che a lungo e fino alla fine si è impegnato per la sua amata città. Alla famiglia vanno le mie più sentite condoglianze e quelle di tutta la giunta regionale”.