L’entusiasmo ritrovato di Forza Italia: grande partecipazione all’inaugurazione della campagna elettorale
“Un entusiasmo così non si vedeva da tempo”, commenta un sostenitore azzurro all’apertura della campagna elettorale di Forza Italia, che si è svolta venerdì scorso all’Hotel Bristol alla presenza del coordinatore nazionale Antonio Tajani, dei leader locali, dei candidati alle amministrative di Genova e sotto la regia di Gianteo Bordero, Enrico Grosso, Alfredo Caravaggi, Alice Dotta e Donatella Pallotta.
Il nuovo corso targato Carlo Bagnasco, coordinatore regionale, e Mario Mascia, cittadino, ha portato nuova linfa all’interno del partito: “Ci sono molti giovani e, per fortuna, mancano quelle truppe cammellate che si vedevano negli anni scorsi”, commenta una forzista che ha vissuto i favolosi anni Novanta, quelli dell’inizio dell’era berlusconiana, e che ricorda l’ultimo periodo guidato da Sandro Biasotti.
“Avremo un assessore nell’eventuale Bucci bis”, hanno detto Tajani e Bagnasco, riferendo anche di un patto con il sindaco uscente, quest’ultimo però frena: “Ora non lo so, non è il momento di parlare di queste cose”.
In sintonia con Tajani anche i deputati Roberto Bagnasco e Roberto Cassinelli e il capogruppo in Regione, Claudio Muzio, che aggiungono: “Senza Forza Italia, il centrodestra non può vincere”.
Insomma, patti chiari e amicizia lunga: i forzisti non vogliono ripetere l’esperienza fatta sia in Regione sia in Comune, dove sono stati esclusi dalle giunte.
E nella settimana che Forza Italia ha salutato il ritiro del decano dei consiglieri comunali, Guido Grillo, la nuova squadra capitanata da Mascia sembra quindi carica per le amministrative genovesi.
Obiettivo: raggiungere quel tanto ambito 6%.
LE INTERVISTE DI ANTONELLA GINOCCHIO