A Telenord approda anche Guido Agosteo
Continua la “campagna-rafforzamenti” dell’emittente genovese Telenord.
Il nuovo direttore Giampiero Timossi, arrivato dall’ufficio comunicazione del Genoa ed un passato con le più quotate testate italiane (iniziò al Corriere Mercantile per poi lavorare per Secolo XIX, Gazzetta dello Sport, Corriere della Sera, e come commentatore per Rai e Sky) ha ingaggiato anche l’ottimo Guido Agosteo, ex Gazzetta del Lunedi che si era ritirato qualche anno fa sulle alture di Pieve Ligure, con casa a picco sul mare.
Agosteo è stato per decenni un punto cardine della redazione sportiva di Corriere Mercantile e Gazzetta del Lunedi; nell’emittente di Massimiliano Monti ritrova vecchi compagni di redazione, come Pierluigi Gambino e Marco Marchegiano. Ed una schiera di fior di giornalisti, una volta “concorrenti”, come Mariagrazia Barile, Paolo Zerbini (ex Rai), Beppe Nuti, Gessy Adamoli (ex Il Lavoro e Repubblica), Pinuccio Brenzini, Claudio Bianchi (la trasmissione “Dilettantissimo” il suo fiore all’occhiello), Claudio Onofri e Giorgio Garbarini, gli attenti opinionisti Andrea Rivellini ed Andrea Torti, e diversi altri. Inoltre c’è anche Matteo Angeli nelle vesti di Vice Direttore della Redazione.
Agosteo, 59 anni, ha annunciato il suo arrivo a Telenord con tanto entusiasmo con un comunicato sui Social: “Bene ragazzi. Devo darvi una bella notizia. Oggi ho firmato con Telenord. Per me è una sfida, e solo per una sfida avrei accettato di rimettermi in gioco. Avrò la possibilità di imparare cose nuove del mio mestiere e di lavorare con ottimi colleghi. Perché si, la vita è strana, e quello che non succede per sei anni e mezzo succede in pochi secondi, come sto sperimentando in altre questioni private. E bisogna cercare di farsi trovare pronti!”.
Non ci sono dubbi che il tasso “tecnico” della Redazione di Telenord con l’arrivo di Guido Agosteo cresce e di parecchio.
Curiosità: tra le tante doti di Agosteo c’è quello della riservatezza e della signorilità; tanto che non esiste una sua fotografia, neppure sui Social; lo vedremo tutti sul piccolo schermo.
Comunque, un altro azzeccato acquisto del tandem Monti-Timossi.
Buon lavoro.
Franco Ricciardi