Casa, collaborazione tra Comune di Genova e Caritas per implementare offerta abitativa a nuclei familiari fragili
Sono cinque gli alloggi individuati dal Comune di Genova e messi a disposizione della Caritas Diocesana per implementare l’offerta abitativa per i nuclei familiari in gravi fragilità. Lo ha deciso la giunta su proposta degli assessori alle Politiche della casa Pietro Piciocchi e al Patrimonio Stefano Garassino.
Gli appartamenti, di proprietà del Comune, sono dati in concessione amministrativa per sei anni a Caritas, secondo l’intesa sottoscritta per la collaborazione a contrasto dell’emergenza abitativa. Caritas si impegna a ristrutturare gli alloggi, con compensazione dei canoni concessori dovuti fino alla copertura totale degli oneri sostenuti e preventivamente pattuiti. Inoltre, l’individuazione dei destinatari degli alloggi, per ospitalità temporanea dei nuclei familiari, è regolata da alcuni requisiti: la residenza nel Comune di Genova, non avere contenziosi con l’Ufficio della Casa e con Arte Genova, non essere proprietari di altri immobili che possano adeguatamente ospitare il nucleo familiare e, in caso di famiglie straniere, essere in regola con il permesso di soggiorno.
«L’emergenza pandemica – spiega l’assessore Piciocchi – ha acuito situazioni di difficoltà. Grazie alla collaborazione con la Caritas Diocesana, con cui abbiamo avuto un proficuo dialogo, potranno essere messi a disposizione alloggi ristrutturati per famiglie con forti fragilità per la presenza di persone molto anziane, con invalidi e con minori. Unendo gli sforzi e facendo rete sul territorio possiamo aiutare chi oggi sta attraversando un periodo di grande crisi e aiutare queste famiglie a ripartire con una nuova speranza per il futuro».
«Abbiamo fissato regole chiare e semplici perché le famiglie in gravi difficoltà possano giovare di un alloggio ristrutturato e adeguato alle esigenze anche delle persone con disabilità – evidenzia l’assessore Garassino – con la collaborazione con la Caritas mettiamo a disposizione dei più deboli alcuni alloggi che verranno rinnovati con lavori di ristrutturazione, rendendoli quindi funzionali anche a nuove destinazioni future, a seconda delle esigenze che si prospetteranno».
«La riqualificazione degli alloggi comunali e la loro destinazione a quelle famiglie davvero bisognose sono impegni importanti su cui stiamo lavorando in piena sinergia con il territorio e con chi ogni giorno si confronta con i più deboli - commenta il consigliere delegato ai Rapporti con i cittadini sull’edilizia residenziale pubblica Fabio Ariotti – ogni passo fatto nella direzione di rendere sempre più appartamenti disponibili alle famiglie in difficoltà è un grande risultato per la nostra comunità, vicina ai più deboli in particolare a quei nuclei di cui fanno parte anziani e disabili».
Gli appartamenti si trovano in via Bologna, via Torricelli, via Guala e via Vado.