Depositi costieri, Maresca: “L’ignoranza e la malafede in materia portuale regna sovrana”
“Secondo la legge 169 (Decreto Del Rio) l’Autorità portuale, attraverso il Comitato di gestione portuale, può modificare la destinazione di determinate aree interne al porto e chiedere un parere preventivo al Comune (parere di non contrasto con il piano urbanistico comunale)”. Lo scrive in una nota l’assessore al porto di Genova, Francesco Maresca, rispondendo alle polemiche nate sul trasferimento dei depositi costieri.
“Una volta ricevuto il parere - prosegue l’assessore - l’Autorità portuale convoca il Comitato di gestione che vota sul cambio di destinazione attraverso un adeguamento tecnico funzionale. Se il voto della maggioranza dei componenti del Comitato di gestione è positivo, la destinazione di quelle aree cambia”.
“Non si tratta - conclude Maresca - di ingerenza del Comune in materia portuale, ma l’esclusivo rispetto delle norme. Mi pare molto strano che si ignori questo elemento da parte di compagnie private, che forse mosse da interessi personali, strumentalizzano pubblicamente queste vicende molto delicate. Lo trovo un atteggiamento molto pericoloso e ai limiti della legalità”.