Bilancio regionale 2022, Claudio Muzio: “Punta decisamente sugli investimenti”
“Nella legge di bilancio regionale per il 2022 ho trovato un deciso rilancio degli investimenti, come dimostrano i 191 milioni impegnati nel Fondo strategico. Tali investimenti vengono sviluppati attraverso quello che il presidente del Consiglio Mario Draghi ha definito il ‘debito buono’, che sia cioè costruttivo e possa portare benefici per il futuro. Ci sono ad esempio 150 milioni di euro per il capitolo infrastrutture, di cui quasi 8 milioni per l’edilizia scolastica, 6, 5 milioni per lo sport, 28 milioni per ambiente e infrastrutture viarie, tutti numeri che, al contrario di quanto sostiene l’opposizione, mostrano distintamente la volontà di investire sullo sviluppo della nostra Liguria”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia. “Un’altra misura importante – prosegue – è l’esenzione dal pagamento del bollo per i veicoli ibridi e, per coprirne i costi, il conseguente carico del 10% dal 2023 sui veicoli più inquinanti. E’ una scelta di politica ambientale chiara, con cui incentiviamo il rinnovo del parco auto e disincentiviamo l’inquinamento”.
“Sul fondo progettazione per i Comuni – sottolinea ancora il capogruppo di Forza Italia – ricordo che le risorse non spese nel 2021 andranno a sommarsi a quelle disponibili per il 2022 ed il 2023, proprio per venire incontro a questi Enti. La grande sfida che ci attende nei prossimi anni con l’attuazione del PNRR, infatti, riguarda proprio in prima battuta la capacità e l’efficienza della progettazione”.
“Per la sanità – dice il consigliere - i fondi ammontano a 3 miliardi e 450 milioni, gran parte dei quali destinati al mantenimento dei LEA, i livelli essenziali di assistenza. I margini che abbiamo sono perciò risicati, ma ci sono comunque 275 milioni di investimenti. Ricordo inoltre che 9 milioni vanno a ripianare indebitamenti pregressi. Sul sociale segnalo, oltre all’aumento della detrazione per ogni figlio a carico per i redditi sotto i 28.000 euro, i 50 milioni per la disabilità, 12 per il contrasto dell’esclusione, 3 per la famiglia, 10 per il diritto alla casa, 28 milioni per la rete dei servizi sociali, 12 per la cooperazione e l’associazionismo”.
“Per quanto riguarda poi il bilancio interno del Consiglio Regionale, pari a 24,2 milioni – rileva Muzio - siamo purtroppo ridotti a non avere alcun margine discrezionale: tutto quello che è a bilancio viene speso per impegni vincolati, e questo è un problema per tutto il Consiglio e per l’attività che è chiamato a svolgere. Ci stiamo confrontando con il presidente sull’ipotesi di costituire un Fondo che consenta di uscire da questa situazione. E’ un’esigenza reale che ripropongo dai banchi della maggioranza”.
“Sul tema del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, infine, si tratta della più grande sfida che abbiamo di fronte. Ammontano a 189 milioni i fondi alla sanità finanziati con il PNRR e il fondo complementare. Sono destinati al rinnovo del parco tecnologico sanitario, elemento fondamentale perché una diagnosi tempestiva consente di salvare vite. Ci sono poi i fondi per la telemedicina e infine, ma non ultimo, le risorse per la realizzazione degli ospedali di comunità e delle case di comunità, 11 e 33 in Liguria, finalizzati a dare risposte più efficaci ai cittadini. Le case di comunità costituiranno un presidio h24 che consentirà di fare da filtro agli accessi indiscriminati al pronto soccorso, mentre gli ospedali di comunità, a gestione prevalentemente infermieristica, fungeranno da cuscinetto tra la post acuzie del paziente e la presa in carico da parte della famiglia. Il PNRR pone di fronte a noi una situazione dinamica, una vera rivoluzione, e sbaglia l’opposizione quando dice che questo bilancio denota staticità. Per tutti questi motivi il voto di Forza Italia al bilancio 2022 sarà convintamente favorevole”, conclude Muzio.