Consiglio comunale, Giordano (M5S): “Respinto il nostro ordine del giorno sul Ddl Zan”
“Come M5S Genova, siamo stati i primi proponenti dell’ordine del giorno per impegnare il sindaco e la giunta a rappresentare al governo italiano la condivisione dei contenuti della proposta DDL Zan e a sollecitare l'iter per l’approvazione della stessa. Genova però non si è schierata dalla parte giusta: la maggioranza ha respinto il nostro Odg, dimostrando ancora una volta una visione miope”. Lo dichiara il consigliere comunale del M5S Stefano Giordano.
“Un no del tutto incomprensibile ed esecrabile anche perché arrivato all’indomani di una data storica: il 17 maggio del 1990, infatti, l’Organizzazione Mondiale della Sanità rimuoveva l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali e stabiliva che l’orientamento sessuale è parte dell’identità delle persone, non una forma di patologia o di devianza. Perché la destra teme il DDL Zan? Ampliare il reato di propaganda e istigazione a delinquere a motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere o sulla disabilità deve essere considerata una conquista”, conclude Giordano.