Rapallo, scoperta la panchina restaurata in ricordo di Gisella e Francesco
Due palloncini bianchi prendono il volo, altri due, uno rosa e uno azzurro, volano intrecciati. E’ il disegno dipinto sullo schienale della panchina di colore rosso collocata all’interno del parco Canessa. Accanto, la scritta “Per non dimenticare”. È l’omaggio a Gisella e Francesco, mamma e figlioletto che, nel dicembre del 2014, furono vittime di femminicidio e di violenza domestica: una tragedia che lasciò sgomenta tutta Rapallo.
La panchina è stata realizzata nel 2016 in ricordo della giovane mamma e del suo piccino. Di concerto con i lavori di riqualificazione che hanno interessato l’area giochi, anche la panchina è stata oggetto di ripristino. Stamane, è stata scoperta durante una cerimonia ristretta, in ottemperanza alle normative anti-Covid. Presenti il sindaco Carlo Bagnasco, il presidente del consiglio comunale Mentore Campodonico, il vicesindaco Pier Giorgio Brigati, i consiglieri comunali Elisabetta Ricci (Politiche per la Famiglia) e Maurizio Malerba (Parchi e Giardini), Andrea Bocca, presidente del Comitato Genitori Rapallo-Zoagli (che ha curato il restauro della panchina assieme a Fabio Demattei). A tagliare il filo dei due palloncini la signora Monica, mamma di Gisella e nonna di Francesco. Un gesto tanto semplice quanto significativo e commovente, accompagnato da un applauso.