È confermato per mercoledì 30 gennaio (ore 20,30) al Teatro Duse il debutto di La leggerezza del Trio Lescano

della Compagnia Teatro Nudo. Repliche fino a domenica 3 febbraio.

Prodotto dalla Compagnia Teatro Nudo in collaborazione con la Fondazione per la Cultura di Genova, La leggerezza del Trio Lescano è interpretato da Lidia Treccani, Sara Cianfriglia e Simona Fasano con l’accompagnamento musicale di Edmondo Romano (clarinetto), Luca Falomi (chitarra), Roberto Piga (violino) e con la voce fuori campo di Aldo Ottobrino. I costumi sono di Claudia Chiodi, audio e luci di Raffaele Coco, gli arrangiamenti sono di Edmondo Romano e la consulenza storica di Gabriele Eschenazi.

La leggerezza del Trio Lescano porta sulla scena uno spaccato storico dell’Italia fascista e l’atmosfera musicale di quegli anni, quando lo swing iniziò a entrare nelle case degli italiani, soprattutto attraverso la radio. Protagonista di questo periodo fu il Trio Lescano, di cui lo spettacolo racconta gli anni del grande successo attraverso le esecuzioni di alcune delle canzoni più famose.

Le tre sorelle Lescano arrivano in Italia nel 1935, accompagnate dalla madre cantante d’operetta e incontrano quasi subito Carlo Prato, figura mitica della radio del tempo, che ne intuisce le doti e le mette a lavorare sul canto armonizzato a tre: un modo allora modernissimo di fare musica perché richiamava lo swing, che durante il fascismo era un genere d’avanguardia. Nel 1938, il Trio Lescano è già una leggenda. Le tre ragazze ungheresi guadagnano mille lire al giorno, al tempo in cui questa cifra mensile era solo una pallida speranza per l'italiano medio.

Protette sino all’ultimo dai loro sostenitori, dalla fama e dall’affetto del pubblico, resteranno in auge fino al 1942, quando le leggi razziali sempre più pressanti imposero il loro ostracismo dai microfoni dell’Eiar, nonostante Mussolini in persona avesse cercato di evitarlo, facendo concedere loro dal re la cittadinanza italiana. Per un anno, comunque, il Trio Lescano fu ancora famosissimo nei teatri d'Italia, dove le tre sorelle girarono con le compagnie migliori di rivista dell'epoca, sino a che nel 1943, secondo una intervista rilasciata nel 1985 da Alessandra, furono arrestate sul palcoscenico del Teatro Grattacielo di Genova, condotte con l'accusa di spionaggio al carcere di Marassi e costrette a fare da interpreti negli interrogatori ai detenuti partigiani, in ragione della loro conoscenza del tedesco. La parabola del loro successo era giunta ormai alla fine. Sino alla conclusione della guerra vissero a Saint Vincent; poi, nel 1947 Caterinetta fu sostituita da Maria Bria, torinese, e con questa formazione il Trio Lescano emigrò in Sudamerica dove nel 1952 il trio ufficialmente si sciolse.

Per La leggerezza del Trio Lescano – in scena al Duse da mercoledì 30 gennaio a domenica 3 febbraio 2013 - sono validi tutti gli abbonamenti (Fisso, Libero e Giovani), oltre che le consuete agevolazioni per studenti e gruppi organizzati in collaborazione con l’Ufficio Rapporti con il Pubblico.

Info: 010/5342300 www.teatrostabilegenova.it Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.genovateatro.it

orari: feriali ore 20,30 - domenica ore 16

prezzi: 25,00 euro (1° settore), 17,00 euro (2° settore)

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