“Ho 18 punti”, il capotreno accoltellato a Rivarolo ai microfoni del programma “4 di sera”
“Sto bene, mi sto riprendendo. Non mi ero reso conto dei colpi che mi aveva dato, mi sono reso conto del coltello solo quando mi ha colpito. Ho 18 punti: 7 nella scapola, 11 nel braccio. Mi hanno aiutato i passeggeri sia all’interno che fuori”. Queste le parole del capotreno Rosario Ventura alle telecamere di “4 di Sera”, l’inviata del programma condotto da Paolo Del Debbio su Retequattro lo ha intervistato da dietro la porta di casa, dove l'uomo si trova in convalescenza. Ventura è stato dimesso ieri dall’ospedale, dopo che era stato accoltellato da un ragazzo 21enne all’altezza della stazione di Genova Rivarolo mentre stava procedendo con la verifica dei titoli di viaggio.
Il testo dell’intervista:
Come stai innanzitutto?
Da una parte sto bene.
Stai bene?
Sì, sto bene, mi sto riprendendo. È stata brutta, però diciamo che alla fine non mi ero reso conto dei colpi che mi aveva dato. Mi sono reso conto dopo dei tagli. Comunque sto bene, sto guarendo. Non ha preso organi. Comunque, perdonate, perché è ancora tutto aperto, c’è ancora la tutela, c’è la denuncia, è tutto aperto. Io vi chiedo scusa, adesso sto aspettando bene come va la procedura e tutto.
Quali ferite hai riportato se posso chiedertelo?
Ho 18 punti. 7 nella scapola, poi 11 nel braccio qua davanti: sono tre tagli, 4, 5, 2. Quattro colpi mi ha dato alla fine.
Tu non ti eri accorto che l’aggressore aveva un coltello?
No, mi sono reso conto dopo che l’ha tirato fuori. Quando mi sono girato e mi ha preso...
E chi ti ha fotografato, erano passeggeri?
Secondo me quella foto a terra arrivava dall’interno del treno. Lì per lì non ho avuto nemmeno la forza di chiamare la polizia, niente. Ho parlato soltanto coi miei responsabili, di dire dell’ambulanza e basta. Poi mi hanno aiutato i viaggiatori.
Sì? Ti hanno soccorso i passeggeri?
Sì, sia all’interno che fuori.
E poi sei stato prontamente portato in ospedale subito?
Sì sì dopo…Sono arrivati subito.
Sai che oggi le varie linee scioperano per te, per quello che è successo?
Sì, grazie… li ringrazio.
Tu però stai bene?
Sì, sto bene, grazie.