Matteo Renzi

Dopo questa ondata di discredito che si abbatte nuovamente sul Governo, chi vuole rimanere garantista

si augura comunque che la magistratura faccia chiarezza sui fatti, su eventuali reati e sui relativi responsabili.
Viene anche da sperare, però, che questo Governo, segno inconfutabile dell'evidente sovvertimento dei principi e delle dinamiche democratiche che attribuiscono al popolo sovrano la scelta dei propri rappresentanti, tolga gentilmente e anche rapidamente il disturbo.
Ogni giorno che passa in mano agli attuali inquilini di Palazzo Chigi rappresenta infatti per il nostro Paese sia danno emergente che lucro cessante.
Nonostante i ritocchi, le storyballing, l'entusiasmo che dovrebbe contagiarci, le tasse salgono, la disoccupazione aumenta, l'indebitamento lievita, il malcontento cresce e si verifica la deminutio della nostra onorabilità sia intra che extra moenia; e purtroppo fuori dal Bel Paese siamo messi peggio ,sempre più inconsistenti, derisi e destinati a non toccare palla...e non toccare palla in un momento di emergenza immigrazione e terrorismo equivale a scriversi l'epitaffio.
Anche il Financial Times prevede che l'esecutivo arriverà ( se arriverà) a fatica a fine estate travolto dalla sua stessa inconsistenza, inconcludenza, insipienza...
Hanno poco da difendersi con la favola dei poteri forti!
I cosiddetti poteri forti sono loro...
Che se la prendano con se stessi.
I latini ci vengono sempre in aiuto...homo faber fortunae suae.
Sappiamo che la fortuna per i latini è concetto neutro, traducibile come sorte... o favorevole o avversa...
Speriamo sia ‪#‎lavoltabuona

Anna Pettene

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