Borsino dei leader
Angelo Vaccarezza
Dopo le Regionali è cambiato il panorama politico ligure.
1-ALICE SALVATORE
Nessuno la conosceva. Beppe Grillo l'ha candidata presidente. E lei ha preso 17.141 preferenze. Un record. Nessuno in Liguria ha fatto meglio di lei. E' diventata la guida del Movimento Cinque Stelle. Ma ora dovrà dimostrare di meritare la leadership. Auguri.
2-EDOARDO RIXI
L'altra volta aveva preso la metà dei voti di Francesco Bruzzone. Ora che è diventato vicesegretario federale, le parti si sono invertite: 11.347 voti lui e solo 4.230 il cacciatore. Che però è stato eletto anche a Savona. Segno che è sempre forte. Grazie alle doppiette.
3-ANGELO VACCAREZZA
Ha sbaragliato tutti: 4.506 preferenze nella Provincia di Savona. In Forza Italia è stato il più votato. Si farà sicuramente valere anche a Genova. Intanto a Savona ha messo kappao il capogruppo uscente Marco Melgrati. Ha la stoffa del leader. E l'ha dimostrato.
4-SERGIO ROSSETTI
Non si è formato nel PCI ma nella Dc. Viene dalla Margherita. Eppure è arrivato primo (sia pure con soli 4.680 voti). Comunque ha strabattuto il capolista Giovanni Lunardon (2.532 preferenze), il segretario regionale è risultato l'ultimo degli eletti. Nessuno se l'aspettava.
5-MATTEO ROSSO
E' entrato nei Fratelli d'Italia solo all'ultimo minuto (dopo essere uscito da FI, aveva deciso di appoggiare Rixi e la Lega). Ha preso 3.713 voti. Simone Torello leader del partito ne ha racimolato solo 161. Una miseria. Ora il leader è Matteo Rosso. Indiscusso.
6-LORENZO PELLERANO
L'altra volta era entrato in Regione con la Lista Biasotti. Con Liguria Libera non ce l'ha fatta anche se aveva aperto un proprio point. Comunque una soddisfazione se l'è tolta: ha preso 1.874 voti, contro i 1.420 del tanto strombazzato Enrico Musso. Il numero uno è lui.
7-GINO GARIBALDI
2.056 preferenze non sono poche. Anche perché conquistate con una lista (Area Popolare) che si è schierata con Giovanni Toti mentre durante la legislatura il Nuovo Centro Destra aveva sostenuto la giunta di Claudio Burlando. Segno che sono tutti voti personali.
8-LUCA LANTERI
Con Liguria Cambia ha preso 1.178 voti. Più del doppio di quanti ne ha presi a Genova Armando Ezio Capurro, consigliere regionale uscente e capo indiscusso della coalizione. Liguria Cambia è nata a Imperia e lì potrà avere un futuro. A Genova non vogliono cambiare.
9-GIANNI PASTORINO
Un vero exploit per questo battagliero sindacalista che si è presentato nella lista creata dal suo omonimo Luca Pastorino per abbattere Raffaella Paita. Non solo la pupilla di Burlando è stata trombata. Ma Pastorino (Gianni, 1934 voti) è stato pure eletto.
10-MIRELLA BATINI
E' lei che aveva creato Fratellanza Donne e la sua leadership non è stata mai messa in discussione. Però tutti si aspettavano che la figlia del mitico Paride prendesse più di 190 voti. Vuol dire che le donne, almeno a Genova, non sono pronte per la fratellanza.
