Skin ADV

Addio a don Gallo

E’ stato il prete degli ultimi, il simbolo della città vecchia, l’uomo del riscatto per moltissime persone che pensavano

di non aver futuro. Ma Don Gallo è stato anche un grande comunicatore, capace di trasformare in chance per i suoi ragazzi e le sue idee, problemi insormontabili. Fino all’ultimo don Andrea è stato l’interfaccia di tutti i cronisti genovesi e non solo, il mediatore tra mondi che volevano entrare in comunicazione: sempre disponibile, sempre pronto a metterci parole, voce e faccia, anche quando il male stava diventando insopportabile.

Ha sapientemente usato le armi della sfida e del paradosso, ma soprattutto quella della parola. Come al G8 di Genova quando è diventato uno dei punti di riferimento del movimento no global <per difendere – come gli piaceva dire – chi non ha voce>, ma nello stesso tempo il riferimento di molti giornalisti e dell’Associazione ligure dei giornalisti con cui collaborò a trovare alloggi e sistemazioni per le decine di colleghi free-lance che senza il suo aiuto non avrebbero potuto raccontare le giornate di Genova al resto del mondo.

Il segretario dell’Associazione Ligure dei Giornalisti
Alessandra Costante

Pin It

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip

Genova Sport 2024