E' deceduto a Milano, dove si era trasferito da tanti anni, un giornalista genovese, Marcello Staglieno,

che si è affermato anche come scrittore.

Rampollo di una nobile famiglia portava il nome dello zio. Storico famoso, al quale Genova ha dedicato una via alla Foce.

Marcello Staglieno a Genova scriveva sul Corriere Mercantile e la Gazzetta del Lunedì. Nel 1974 quando Indro Montanelli fondò "Il Giornale", lo chiamò nel suo staff come responsabile della cultura. Si era inserito nella Milano-bene anche grazie al matrimonio con Monica Amari, giornalista della Rizzoli, e figlia dell'allora prefetto di Milano. Nel 1992 Marcello Staglieno lasciò il giornalismo per la politica. Fu eletto due volte a Palazzo Madama con la Lega Nord e fu nominato vicepresidente del Senato. Uscì dal Carroccio nel 1994. Per due anni diresse Il Secolo d'Italia, trasformandolo da organo del Msi a giornale di An.

Nel 2000 lasciò senza rimpianti il giornalismo e si dedicò ai libri (ne ha scritti una trentina).

Se n'è andato a 75 anni.

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