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Borsino della storia

Don Andrea Gallo

Le ultime segnalazioni dei lettori di Genova3000.

 

 

1-LUIGI DURAND DE LA PENNE
Medaglia d'oro per le sue imprese belliche. Un vero eroe. Con il partito liberale era riuscito a prendere più voti di Alfredo Biondi, che commenta con ironia: sono stato affondato! Genova giustamente gli ha dedicato una strada.

2-LUIGI FERRARO
Anche lui medaglia d'oro. Da solo affondò tre navi avversarie. Ma nonostante gli sforzi di Gianni Plinio, Genova non gli ha ancora dedicato una strada. Eppure l'eroe della seconda guerra mondiale si era poi affermato anche come imprenditore. Industria per sub.

3-ALFREDO BIONDI
Avvocato penalista di successo. Ma grandi successo in politica. Quattro volte ministro, anche Guardasigilli. Segretario nazionale del Pli. Vicepresidente storico della Camera dei Deputati. Un mito per chi credeva in una politica di tipo "liberale".

4-PAOLO EMILIO TAVIANI
Per lustri è stato uno dei "padrini" di Genova. Definito il "sire di Bavari". Docente universitario. Avrebbe meritato di diventare presidente della Repubblica. Ma i giochi interni della Dc glielo impedirono. Tante volte ministro. Uno dei padri della Patria.

5-GIUSEPPE SIRI
Il cardinale era considerato l'altro "padrino" di Genova. Un uomo di fede ma anche di potere. Conservatore illuminato. Per due volte sfiorò l'elezione a Papa. Ma si sa che chi entra in conclave Papa ne esce Cardinale. Fu tradito anche da un'intervista. Che non doveva uscire prima del conclave.

6-FERNANDA CONTRI
Avvocato. Una carriera politica strepitosa. Ministro. Membro del Csm. Prima donna nella Consulta. Carriera conclusa da vicepresidente della Consulta. Poi per amicizia (nei confronti di Fabrizio Moro) ha accettato di fare il presidente onorario dell'Italbroker.

7-GILBERTO GOVI
Riesumato (finalmente) a 50 anni dalla morte. Se il genovese è diventato famoso in tutta Italia, lo si deve alle sue commedie sono ancora di attualità. E fanno ridere. Quando i "manezzi"  vengono trasmessi in tv, gli ascolti sono sempre alti.

8-PIERO OTTONE
Classe 1924 è sempre attivissimo, rubriche su "Repubblica" e sul "Venerdì". Ha diretto prima il "Secolo XIX" e poi il "Corriere della sera". Fu lui a mettere in prima pagina Pier Paolo Pasolini, scandalizzando la borghesia. Anche a Genova aveva spostato il giornale a sinistra.

9-GIANNA SCHELOTTO
Grande psicologa. Scrive su importanti quotidiani e riviste. Per anni una diva anche in televisione (la Telemontecarlo dei bei tempi). E' stata anche parlamentare (di sinistra) per due legislatura. Ha creato "I Buonavoglia". Ora scrive anche romanzi.

10-DON ANDREA GALLO
Si definiva "prete da marciapiede". Una vita dedicata ai deboli. Ha recuperato tanti emarginati. La Comunità di San Benedetto al Porto è stata l'ancora di salvezza per tanti giovani caduti nel tunnel della droga. Sarebbe piaciuto molto a Papa Francesco.

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