Smontato il cantiere di Calata Bettolo
Dopo il blitz della Guardia di Finanza, Carbinieri, Polizia, Antimafia a Catalta Bettolo per l'inchiesta
sulla ditta catanese Tecnis, è stata decisa la chiusura del cantiere. Negli uffici continuavano a lavorare quattro o cinque persone. Non ricevevano lo stipendio da mesi. Però continuavano ad andare sul posto di lavoro, in attesa degli eventi. Da lunedì non sarà più possibile. Tutto bloccato. Il tribunale ha già nominato un curatore fallimentare, il dottor Ruberto. Naturalmente tutto questo ritarderà la fine dei lavori (varie volte erano stati dati come terminati) si andrà avanti chissà per quanto ancora.
Pare che questa ditta di Catania, ora finita nel mirino della magistratura, in Liguria avesse buoni agganci. Risulta infatti che avesse ottenuto importanti lavori anche nel porto della Spezia. E i bene informati assicurano che tutto è cominciato quando hanno finanziato una nota Fondazione che aveva anche fini politici.