A Villa Scassi avveleneranno i cani?
Molte preoccupazioni tra gli animalisti ha suscitato la lettera pubblicata dal "Secolo XIX" e firmata Anna Tortarolo
(e subito condivisa sullo stesso giornale dal geometra Bruno Bacigalupi responsabile dell'Area Tecnica del Municipio Centro Ovest).
Anna Tortarolo è molto conosciuta nella popolare delegazione, in passato paragonata a Manchester. Di famiglia sampierdarenese doc è la vedova del compianto prof. Filippo Rettagliata di Rovegno, noto ortopedico che era stato anche medico sociale del Genoa (scelto da Renzo Fossati).
La signora Tortarolo abita nella centralissima via Cantore, proprio nel palazzo accanto a Villa Scassi. La signora è infastidita dall'abbaiare dei cani che giocano negli adiacenti giardini. Ha provato a telefonare agli enti preposti. Allora ha scritto al suo giornale preferito. La lettera termina così: "Sottolineo che sarebbe vietato lasciare i cani sguinzagliati in Villa Scassi, essendo un parco pubblico, per cui sarebbe auspicabile l'applicazione delle sanzioni di Legge, onde evitare che si arrivi a comportamenti estremi come già accaduto nel recente passato".
I nostri lettori l'hanno interpretata così: signori, guardate che se non andate ad appioppare multe salate, come prevede la legge, qualcuno potrebbe tornare a lanciare polpette avvelenate dalle finestre. I lettori di Genova3000, a questo punto, sono fortemente preoccupati. Dicono che i fedeli amici dell'uomo, che in fondo giocano un po' nei giardini pubblici, dopo essere stati per ore chiusi in casa, non meritano di fare una fine così atroce. E consigliano ad Anna Tortarolo di andare a prendersi un bastardino al canile. Poi ragionerà in maniera diversa. Si chiama pet therapy. Essendo anche madre di un medico, sicuramente la conosce.