Toponomastica cittadina, Cadorna e Moreschi
Aurelio Di Rella Tomasi di Lampedusa
Moreschi non sono i pirati musulmani che facevano incursioni dal mare sulle nostre coste, ma è il cognome
dell'assessore del municipio Medio Levante che ha proposto di eliminare dalla toponomastica cittadina il nome del generale "Luigi Cadorna". Si oppone aspramente Alternativa Tricolore. Cadorna è il generale di Caporetto ed anche se il termine macellaio usato dal Moreschi è discutibile io non gli avrei intestato una via. Come genovese non sono turbato dal pensiero che Luigi Cadorna, che non mi risulta abbia commesso atti eroici, venga cancellato dalla toponomastica cittadina, ma ho fondato timore che gli ineffabili reggitori della città partoriscano qualcuna delle loro geniali trovate (basta guardare il manifesto "benvenuti" e fare qualche riflessione). Se verrà decisa la sostituzione del nome di LUIGI Cadorna propongo un altro Luigi, un eroico genovese insignito della medaglia d'oro al valor militare perché, come «volontario della specialità Gamma nei mezzi d'assalto della Marina militare, portava da solo a compimento quattro successive azioni contro quattro navi nemiche, di tre delle quali si è potuto accertare l'affondamento. Per le difficilissime condizioni dell'ambiente in cui ha dovuto operare e per la crescente vigilanza avversaria, ha coscientemente affrontato e superato rischi mortali sempre maggiori, dando prova di esemplare noncuranza del pericolo, di chiaroveggente freddezza, d'insuperabile perizia tecnica e d'inesausto amor di Patria. I risultati da lui ottenuti aggiungevano nuove glorie a quelle che già avevano reso famosi nel mondo i mezzi navali d'assalto italiani.» Sul finire del conflitto collaborò con la Brigata Partigiana Stella per salvare i lanifici Marzotto da un'azione di rappresaglia dei nazisti che intendevano distruggerli. Mi riferisco al comandante Luigi Ferraro.
Aurelio Di Rella Tomasi di Lampedusa
(avvocato e gattopardo)
