Delrio copia Berlusconi
Considerazioni dopo l'assemblea di Confitarma, che si è svolta a Roma.
-Il ministro Graziano Delrio ha scoperto l'acqua calda: e cioè che il problema principale è quello delle concessioni in porto. Problema che a Genova il terminalista Aldo Spinelli fa presente da tempo.
-Delrio parla di regolamento. Il Governo Berlusconi le aveva chiamate Le Regole. Ma è la stessa cosa, un copia e incolla come ha sottolineato Mino Giachino, che quattro anni fa era sottosegretario del Governo Berlusconi. Quindi Delrio non ha inventato niente. Si è limitato a copiare Berlusconi.
-L'unico obbligo per i terminalisti, per ottenere una concessione o rinnovare quella esistente è la pubblicità (che deve essere fatta dall'Autorità Portuale, naturalmente). A Genova questo avviene già.
-Il regolamento deve essere inviato al Ministero delle Finanze per la valutazione e ha annunciato che lo farà in settimana. Speriamo bene.
-Confermato l'accorpamento dei porti, dove sarà ritenuto necessario. Quello tra Genova e Savona si farà sicuramente. A Savona devono mettersi il cuore in pace.
-Confermato anche quanto anticipato da Genova3000: il presidente dimissionario Luigi Merlo lascerà Palazzo San Giorgio il 10 novembre. Forse rimpianto solo dal presidente di Assagenti Gian Enzo Duci. Che lo chiamava Gigetto.
-Sicura la nomina a commissario del comandante delle Capitanerie di porto Felice Agrisano. Come Genova3000 sostiene da tempo. Perché così impone la legge.