Grondona non dimentica Garrone
Genova non ha ancora fatto nulla per onorare Riccardo Garrone, l'indimenticabile Duccio scomparso
nel gennaio del 2013, stroncato da un male incurabile.
Giustificazione ufficiale: non sono ancora passati 10 anni dalla morte. Però la legge prevede anche le eccezioni e sicuramente il presidente della Erg meriterebbe il trattamento di favore, usato ad esempio nei confronti del cantautore Fabrizio De Andrè.
Si è invece già ricordato di lui Grondona, il piccolo centro della Valle Spinti (a ridosso di Vignole Borbera) dove si è spento e dove trascorreva i periodi di riposo (e dove aveva anche abitato con la famiglia).
Il comune di Grondona ha deciso di dedicare a Riccardo Garrone la piazza principale del paese, che ora si chiama Piazza Venezia. Nella delibera si legge: "L'intitolazione proposta vuole essere ulteriore conferma della profonda ammirazione e riconoscenza nei confronti di Riccardo Garrone".
La richiesta è già stata inviata:
-alla Prefettura, che deve dare il benestare non essendo ancora trascorsi dieci anni dalla scomparsa
-alla Sovrintendenza dei Beni Architettonici del Piemonte perché si tratta della sostituzione del toponimo (da piazza Venezia a piazza Garrone).
I cittadini di Grondona si augurano che l'iter burocratico abbiamo buon fine. Vogliono onorare l'ex presidente della Sampdoria (e dell'Erg) che è stato un loro benefattore.