Borsino dei sovrappeso
Rosario Monteleone
La top ten dei genovesi che dovrebbero dimagrire.
1-ROSARIO MONTELEONE
Ex presidente del Consiglio Regionale. Per la sua mole, molto fotografato (e pure votato) nell'aula di Montecitorio in occasione dell'elezione del Presidente della Repubblica. Da sempre si dice che dovrebbe dimagrire. Ma lui se ne infischia. E continua a ingrassare.
2-ANGELO VACCAREZZA
Ha qualche chilo di troppo anche l'ex presidente della Provincia di Savona, oggi capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale. Però nonostante la mole ha conservato una certa agilità. E quindi non sente il bisogno di dimagrire. Anche perché non riesce a resistere al fascino dei ravioli. Buongustaio.
3-AURELIO DI RELLA
Detto Elio. Grande avvocato penalista. Può fregiarsi anche del cognome Tomasi di Lampedusa perché è l'ultimo erede dello scrittore che ha reso celebre il Gattopardo. Ha annunciato che con una dieta speciale in pochi giorni è dimagrito di sette chili e mezzo. Ma non bastano. Deve continuare.
4-ROBERTO CASSINELLI
Avvocato civilista. Ex parlamentare di Forza Italia. Ingrassa, dimagrisce, ma poi torna a ingrassare. Appena smette di andare a correre in Corso Italia torna ad essere un peso massimo. Riconosce che fa vita sedentaria e ama troppo la buona cucina. A tavola non sa controllarsi. E' il suo unico difetto.
5-PAOLO COLOMBO
Giornalista genovese de La 7 a Milano. Il primo giornalista sportivo a dichiararsi gay. Ha una mamma (Elena Scaranoati) che sapendo di renderlo felice va anche a Milano a preparargli il piatto preferito: gnocchi al pesto. E naturalmente glieli fa anche a Certosa. Abbuffate a non finire. Chi se ne frega delle donne.
6-VIRGILIO PRONZATI
La sua pancia è fuori misura. Ma di mestiere fa il giornalista gastronomo. E quindi mangia per lavoro. Ma lo fa anche per piacere. Gira per ristoranti perché il cibo lo rende felice. Naturalmente mira alla perfezione. E non è facile accontentarlo. E' un giudice molto severo. Pretende sempre il massimo.
7-ENRICO VESCO
Era uno dei pesi massimi della giunta di Claudio Burlando (purtroppo non è stato rieletto). Finché era scapolo esagerava con i pranzi di lavoro. Da quando ha al fianco la giornalista Paola Setti (che l'ha reso due volte padre) deve stare a dieta. Ma stenta ad arrivare al peso forma. Ha mangiato troppo in passato.
8-MARIO ITO IANNETTI
Grande cardiologo. Professore. Oggi al Laboratorio Albaro e nello studio privato. Impone ai suoi pazienti una dieta ferrea. Ma per quanto lo riguarda ha parecchi chili di troppo. Colpa dell'appetito. "Mi mangerei anche un armadio", confessa. E alla Bottega del Re non sa resistere di fronte ai manicaretti del suo paziente Pino Re.
9-GIANLUIGI CORTI
Dirigente nazionale dei giornalisti sportivi. A lungo presidente regionale, da anni ha lasciato il posto al figlio Michele, di corporatura robusta come lui. Il ruolo lo costringe a continue "mangiate". Ogni tanto riesce a trattenersi e allora dimagrisce. Ma non riesce ad arrivare ad avere il fisico dell'atleta.
10-FELICE NEGRI
Per tutti Cino. Prima grande uomo politico (Democrazia Cristiana- Forza Italia) poi imprenditore nel settore della disinfestazione, infine presidente degli artigiani. Siccome è anche nella Camera di Commercio passa da un ristorante all'altro. Gli sarebbe impossibile dimagrire. Ma non ci tenta nemmeno. Tanto piace lo stesso.
