La nuova chiesa di Francesco
Papa Francesco
Si sta compiendo con il Concilio Vaticano II la più perversa cospirazione contro la Santa Chiesa.
Sembrerà incredibile a coloro che ignorano questa cospirazione che tali forze anticristiane contino di avere, dentro le gerarchie della Chiesa, una vera quinta colonna di agenti controllati dalla Massoneria, dal Comunismo e dal potere occulto che li governa. Tali agenti sarebbero tra quei cardinali, arcivescovi e vescovi che formano una specie di ala progressista entro il concilio. Già nel 1824 il capo di "Vendita Suprema", Nubius così scriveva al Volpe: "noi dobbiamo giungere con piccoli mezzi graduati al trionfo dell'idea rivoluzionaria per mezzo di un Papa".
Nel 1962 quando venne pubblicato il libro di Maurice Pinay "Complotto contro la Chiesa" dal quale sono state tratte queste frasi profetiche il gesuita sudamericano, assurto al soglio di Pietro, forse non aveva ancora preso i voti.
Le stesse valutazioni negative sulle innovazioni "progressiste" della Chiesa vennero fatte nel 1964 da Sigfrido Bartolini autore di un libro politico/umoristico intitolato "Chiesa di Cristo ed altri generi"; secondo Bartolini lo Spirito Santo era in sciopero quando i cardinali elessero Roncalli prima e Montini poi.
Nubius ha vinto e l'attuale Papa è il risultato finale di un processo degenerativo della Chiesa che, dopo il Concilio Vaticano II, è divenuto inarrestabile: la quinta colonna ha vinto e quello che un tempo era assoluto è diventato relativo.
Solo Papa Benedetto XVI ha tentato di invertire il processo sino a quando si è dimesso "per motivi di salute" (sembra sia ancora sano e lucido!).
Valuto quanto accade senza coinvolgimenti personali perché non ho mai avuto bisogno del supporto di un prete per distinguere il bene dal male e per ritenere indiscutibili certi principi e certi valori; fra i preti ci sono buoni e cattivi, pedofili, emissari di Satana e seguaci del concilio vaticano II ma anche tanti cattolici di altissimo livello morale, culturale, intellettuale che prima o poi in nome di Cristo leveranno la croce per riportare il gregge sulla giusta via.
Lo scisma è ormai inevitabile, certus an incertus quando, come dicevano i romani. Spero si verifichi presto per poter aderire alla chiesa scismatica lasciando ai seguaci di Francesco di seguire il loro destino.
Aurelio Di Rella-Tomasi di Lampedusa
(avvocato e gattopardo)
