Ricordando i bei tempi
Elio Domeniconi
Che quando il sottoscritto aveva 18 anni hai preso sotto la tua ala protettrice e gli hai insegnato tantissime cose.
Quando mi hai affidato tanti articoli col tuo socio Omodeo...
Quando avevi l'ufficio in piazza Matteotti per Genoa-Sampdoria ecc.
Anche se sono anni che non ci vediamo, ti leggo sempre con piacere ed immutato affetto e stima. Scrivo queste cose col cuore in mano, anche se sinceramente dovrei pensare ad altro. Cioè alla sopravvivenza! Anni di giornalismo gratuito, migliaia di iniziative, articoli e libri sottopagati o scritti per altri, scelte ed investimenti sbagliati, hanno indotto il sottoscritto spesso a non poter arrivare a fine mese. Sinceramente sono come te!
Scriverò finché ne avrò la forza nella speranza che non mi taglino la luce e possa mangiare con regolarità. A 65 anni sono pure in odor di sfratto e ti invidio. So che hai avuto una vita felice, una bellissima moglie che ricordo bene e la tua casa sul mare dove sono stato alcune volte. Anche tua moglie scriveva e bene... Conosco pure la tua nuova destinazione: starai benissimo. Io, se tu ed il mio cervello me lo permetterete, cercherò di venirti a trovare. Ora sembra stia scrivendo il mio epitaffio ed anche il tuo, ma credimi non è così. Ricordo pure i tuoi articoli su Oggi o Gente, non so distinguerli in quanto in casa mia c'erano entrambi. Che il Signore ti dia la forza di continuare come hai sempre fatto e come stai facendo. A lui io chiedo solo quella di resistere ancora un poco, poi a volte nella vita le cose migliorano. Non so.
Anche mio cugino Franco Lazzarini mi ha abbandonato, travolto da senilità,manie di grandezza, casini da imprenditore arrivato e non più protetto dalla vecchia guardia del PD da quando c'è Matteo Renzi.
Un grande abbraccio, e un augurio per la tua terza vita. Spero mi permetterai di incontrarti.
Lì all'Opera Pia ci ha vissuto mio zio. Da 82 a 95 anni, so che tu questo record lo polverizzerai.
Ti voglio bene.
Paolo Campigli
(dedicato a Elio Domeniconi)
