La clinica universitaria ai profughi
“Abbiamo raggiunto il culmine della follia: destinare i locali dell’ex clinica universitaria all’interno del San Martino
di Genova, chiusi da anni perché inagibili, all’accoglienza dei profughi è un atto offensivo verso tutti i malati liguri”, commenta Edoardo Rixi, vicesegretario federale della Lega Nord.
“Mi risulta che stiano addirittura montando l’aria condizionata in vista dei nuovi arrivi – dice Rixi – in quattro e quattr’otto si sta rimodernando una struttura che fino a ieri era interdetta ai nostri malati e che oggi magicamente viene dotata di tutti i comfort per i presunti profughi in arrivo. Dopo aver “confiscato” il Palasport nel quartiere fieristico di Genova che da almeno un anno è stato adibito, in maniera più o meno continuativa, a luogo di identificazione e smistamento degli immigrati con grave danno all’attività della struttura, il governo arriva a imporre la convivenza coatta tra malati e sedicenti profughi. Il San Martino, primo ospedale della Liguria, non può essere trasformato in un campo profughi. Non accettiamo e non accetteremo questo scempio a spese e sulla pelle dei liguri”.