Il mutuo di Sandro Biasotti
Molti sono convinti che i nostri uomini politici vadano al Parlamento per arricchirsi.
Ma a sentir loro, ci rimettono, lo fanno per spirito di servizio.
Prendiamo il caso di Sandro Biasotti, deputato del Popolo della Libertà (e ora di Forza Italia). Silvio Berlusconi l'aveva messo al primo posto della lista per la Camera e quindi la sua elezione poteva dirsi scontata, perché sicuramente il Pdl avrebbe avuto un deputato.
Ebbene, intervistato da Matteo Indice ("Secolo XIX") alla domanda sulle spese per la campagna elettorale, ha così risposto: "Centinaia di migliaia di euro miei, per i quali ho acceso un mutuo dedicato sempre in Carige".
Ma allora a fare il parlamentare ci rimette. Forse lo fa per la soddisfazione di essere chiamato onorevole...
Elio Domeniconi