La macchia nera di Merlo
Massimiliano Lussana, fiore all’occhiello del “Giornale della Liguria” è stato l’unico a ricordare un grave errore
di Luigi Merlo, diciamo pure la macchia nera della sua carriera a Palazzo San Giorgio:
“Merlo era un presidente del porto comunque generalmente apprezzato dagli operatori, con l’unica vera macchia della costituzione di parte civile nei confronti di un galantuomo come Giovanni Novi a cui la Cassazione ha ridato l’onore dopo una carcerazione ingiusta e un processo che non avrebbe dovuto esserci.
Poi, certo, si può discutere se quella di Novi fosse stata una buona o una cattiva gestione di Palazzo San Giorgio, ma era una storia completamente diversa. E la scelta di Merlo di rincorrere gli atti giudiziari è stata comunque sbagliata”.
Forse il marito di Raffaella Paita aveva creduto suo dovere farlo nell’interesse del porto e magari anche per motivi politici. Ma chissà quante volte se ne sarà pentito. Speriamo che gli abbia almeno chiesto scusa. E’ il minimo che potesse fare.