Grillo chiama Toti
Beppe Grillo ha scritto sul suo blog:
“Il M5S, seconda forza politica del Paese come dimostrato alle Regionali e in quanto principale forza di opposizione, esige un ruolo di garanzia all’interno dei Consigli regionali: la presidenza o la vicepresidenza.
Sono ruoli non politici ma istituzionali, riservati alle opposizioni. Il candidato a tale ruolo di garanzia in ogni Regione è il candidato che si è presentato come candidato presidente nella propria Regione. Siamo entrati in sette Regioni: Campania, Liguria, Marche, Puglia, Toscana,Umbria e Veneto. Se eletto come presidente o vicepresidente del Consiglio Regionale il portavoce M5S si impegna a rifiutare qualsiasi retribuzione aggiuntiva e privilegi come le autoblu”.
E’ un’apertura inaspettata dato che sinora i “grillini” avevano rifiutato qualsiasi invito al dialogo e alla collaborazione.
In Liguria la rappresentante dei “grillini” ha preso 17.141 voti, che i tre eletti nella lista di Forza Italia non hanno raggiunto nemmeno insieme. Quindi Giovanni Toti potrebbe accettare la proposta di Beppe Grillo. La governabilità della Liguria diventerebbe più semplice.