Luigi Merlo

Simone Gallossi in prima pagina sul "Secolo XIX": Delrio a Merlo: "Non lasciare".

Corriere Mercantile, sempre in prima pagina: "Delrio, appello a Merlo: "Rimani al porto". Il ministro: "Elevata professionalità, spero che receda dalla sua decisione".

Si parla di una lettera scritta da Graziano Delrio a Luigi Merlo. Sicuramente la notizia è trapelata da Palazzo San Giorgio e i due giornali che l'hanno ricevuta l'hanno ritenuta degna della prima pagina.
Agli addetti ai lavori, però, sembra tutto alquanto strano. Ma come può un ministro scrivere a un presidente dell'Autorità Portuale per invogliarlo a ritirare le dimissioni?

Merlo ha inviato le dimissioni definendole per altro "irrevocabili". Le dimissioni di Merlo sono state protocollate al Ministero. Un ministro può accettarle (ipotesi più semplice visto che erano state definite "irrevocabili") o può respingerle. Ma non può invitare a ritirare le dimissioni "irrevocabili". Ci vuole il rispetto delle regole.

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