I consigli di Toti a Berlusconi
Giovanni Toti è soddisfatto anche come consigliere politico di Silvio Berlusconi. Ha confidato a Tommaso Labate
("Corriere della sera"):
"Vede, alla fine devo fare un applauso a me stesso. Se siamo arrivati fino a qui è stato anche per quelle intuizioni che, almeno per un giorno, voglio riconoscermi. Sono stato io a consigliare più volte a Berlusconi di rompere il Patto del Nazareno con Renzi. E sempre io a insistere perché venisse ripristinata l'alleanza con la Lega e gli altri alleati del centrodestra. Gliel'ho detto tante volte, al presidente: "Guardi che Salvini può sembrare spigoloso ma alla fine è un alleato affidabile". Lo ringrazio per avermi dato ascolto. E, per fortuna, oggi siamo qua".
Ma certo se Berlusconi non avesse dato retta a Toti...
Poi un'altra confessione al cronista:
"Mi sta chiedendo se io e Matteo possiamo essere la nuova versione di quello che l'asse tra Berlusconi e Bossi rappresentò per il centrodestra vincente? Allora la mia risposta è sì. In una versione rivisitata e corretta, certo. Ma sì. Oggi Salvini è la punta di diamante. Ma nessuno può dire cosa succederà se Forza Italia si attrezza come si deve", sottolinea il neo governatore della Liguria, che prima di dedicarsi alla carriera giornalistica - una scalata alle direzioni dei tg Mediaset iniziata da "semplice stagista" - era stato frequentatore delle sezioni dei giovani socialisti della Versilia".
Allora è cresciuto nel segno di Bettino Craxi, il grande amico di Silvio Berlusconi...